Categories: Sociale

Unicef: “I bambini migranti negli Usa non hanno sufficiente protezione”

Ibambini migranti negli Stati Uniti non hanno sufficiente protezione e servizi necessari per garantire il loro benessere”: è quanto afferma il direttore generale dell’Unicef, Henrietta Fore, commentando la “straziante foto” che mostra i corpi senza vita della bambina salvadoregna Valeria e di suo padre Oscar sulla riva del Rio Grande. L'immagine è “un forte richiamo sui pericoli che si trovano ad affrontare i migranti che cercano di raggiungere gli Stati Uniti”.

Strutture non attrezzate

Fore si dice “profondamente preoccupata per il benessere dei bambini migranti al confine tra Stati Uniti e Messico. Avendo già affrontato viaggi pericolosi, alcuni bambini vengono ora accolti in strutture non attrezzate per soddisfare i bisogni di questa popolazione vulnerabile. Le notizie recenti provenienti da alcune di queste strutture sono pessime – denuncia il direttore generale dell’Unicef riportata dal Sir – i bambini non dovrebbero trovarsi in ambienti non sicuri che possono causare stress nocivo e danni irreparabili alla loro salute e al loro sviluppo. Questa è una situazione terribile che richiede un’azione urgente e finanziamenti per fornire ai bambini e alle famiglie servizi e sostegno essenziali”. “È difficile comprendere – aggiunge – che questo stia accadendo in un Paese con una storia così ricca in quanto campione per i bambini bisognosi in tutto il mondo, in particolare per coloro che sono stati sradicati dalle loro case e comunità a causa della crisi. Sotto ogni aspetto, questi sono bambini che hanno bisogno”. Fore riferisce anche di aver incontrato la settimana scorsa bambini e famiglie del Centro America settentrionale in un rifugio per migranti a Tijuana, in Messico. “Nessuno voleva lasciare il proprio Paese, ma tutti sentivano di non avere scelta a causa della minaccia della violenza delle gang o della povertà opprimente. Alcuni bambini erano già stati traumatizzati da esperienze nei loro paesi di origine o durante il percorso migratorio”. “La straziante foto che mostra i corpi senza vita della bambina salvadoregna Valeria e di suo padre Oscar sulla riva del Rio Grande, è un’immagine che brucia e che dovrebbe scuotere ognuno di noi nel profondo. I paesi di origine, di transito e di destinazione devono agire e attuare un approccio coordinato per garantire i diritti, la protezione, il benessere e la dignità dei bambini migranti e rifugiati. Nessun paese può farlo da solo. Affrontare le cause profonde della migrazione forzata e le esigenze dei bambini sradicati – conclude Fore – richiede un serio impegno, determinazione e risorse”.

Milena Castigli

Recent Posts

Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia e d’Europa

Santa Caterina da Siena, terziaria domenicana, dottore della Chiesa, compatrona d'Italia e d'Europa. Siena, 25/03/1347-Roma,…

29 Aprile 2024

Italia-Somalia: il ponte della solidarietà

Italia-Somalia: la rotta della solidarietà. In risposta alla recente epidemia di colera in Somalia, le…

29 Aprile 2024

Il programma di governo del Papa è il Vangelo

Il programma di governo di papa Francesco è il Vangelo. Inutile inseguire il progetto del…

29 Aprile 2024

Terzo Settore, attualità e prospettive di sviluppo per stare più vicini a chi soffre

Il Terzo Settore, in Italia, indica l’insieme degli enti privati che, senza scopo di lucro,…

29 Aprile 2024

La barbarie di emarginare la disabilità

Papa Francesco la chiama “cultura dello scarto” e avverte che non c’è inclusione senza fraternità.…

29 Aprile 2024

Testimonianze dalla Striscia di Gaza

Zahr non può procurarsi i farmaci né continuare le terapie mediche necessarie per i suoi…

29 Aprile 2024