La solidarietà del Papa a Napoli. Inaugurata la “Lavanderia di Francesco“, servizio offerto gratuitamente alle persone più povere. In particolare a quelle senza fissa dimora, che in questi locali potranno lavare e asciugare i propri indumenti. E, grazie al servizio docce, provvedere anche alla pulizia personale. Il progetto è promosso da Procter & Gamble e Comunità di Sant’Egidio di Napoli. Accolto dalla Elemosineria Apostolica. E realizzato con il coinvolgimento di Haier Europe. La “Lavanderia di Papa Francesco” di Napoli si aggiunge così a quelle aperte a Roma nel 2017. A Genova nel 2019. Alle due di Torino inaugurate lo scorso novembre. E alla barberia per i poveri del Colonnato di San Pietro voluta dal Pontefice nel 2015. Rafforzando così la collaborazione di P&G e dell’Elemosineria Apostolica. A Napoli l’evento inaugurale ha visto la partecipazione del cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere Apostolico. Dunque, dopo Roma, Genova e Torino, arriva a Napoli la “Lavanderia di Papa Francesco e servizio docce” per le persone più povere e senza fissa dimora. La struttura sarà gestita dalla Comunità di Sant’Egidio. Un luogo e un servizio per dare forma concreta alla carità e al tempo stesso intelligenza alle opere di misericordia. Per restituire dignità a tante persone.
L’iniziativa solidale risponde in modo concreto e tangibile all’invito espresso dal Papa nella Lettera apostolica “Misericordia et misera”. Voler essere vicini a Cristo “esige di farsi prossimo verso i fratelli”, scrive Jorge Mario Bergoglio. Perché “niente è più gradito al Padre se non un segno concreto di misericordia. Per sua stessa natura, la misericordia si rende visibile e tangibile in un’azione concreta e dinamica”. Quindi “è il momento di dare spazio alla fantasia della misericordia. Per dare vita a tante nuove opere, frutto della grazia”. A Napoli la “Lavanderia di Papa Francesco” si trova presso la Casa dell’Amicizia nella Chiesa dei santi Filippo e Giacomo al civico 118 di via San Biagio dei Librai. dotata di lavatrici e asciugatrici donate da Haier Europe, sarà costantemente rifornita di detergenti per il bucato da P&G. Oltre a prodotti per la pulizia dei locali o per l’igiene personale come gli shampoo. Rasoi e schiume da barba destinati ai locali docce. Sarà un servizio offerto gratuitamente alle persone più povere. In particolare a quelle senza fissa dimora, che in questi locali potranno lavare e asciugare i propri indumenti, vestiti e coperte. E, grazie al servizio docce, provvedere anche alla pulizia personale. “Quando aiutiamo i più poveri e vulnerabili, siamo veramente cristiani, perché siamo il mezzo del Vangelo – spiega il cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere Apostolico– Questa iniziativa che si ripete nel tempo è motivo di gioia per me. Perché questa è una ulteriore possibilità di farsi prossimi all’umanità ferita. Un modo per manifestare la presenza e la vicinanza di Dio agli ultimi“.
Riccardo Calvi è il direttore della Comunicazione di Procter & Gamble Italia. “Con il programma di cittadinanza d’impresa stiamo realizzando azioni concrete a favore delle persone e dell’ambiente- evidenzia Calvi-. Ci auguriamo possano essere di aiuto per la collettività. Tra queste la ‘Lavanderia di Papa Francesco’ ci permette di contribuire a migliorare le condizioni di vita delle persone più in difficoltà. Dando loro la possibilità di provvedere gratuitamente all’igiene dei propri indumenti e personale. In un luogo accogliente ed amichevole. Per questo siamo estremamente felici dell’inaugurazione a Napoli. Un risultato per il quale ringraziamo l’Elemosineria Apostolica per il continuo sostegno e incoraggiamento. La Comunità di Sant’Egidio per lo straordinario e incessante lavoro quotidiano accanto alle persone più bisognose. E Haier Europe, un partner prezioso con cui condividiamo importanti valori di responsabilità sociale. E che fin da subito ha accolto con entusiasmo l’invito a unirsi a noi in questa iniziativa”. Antonio Mattone è il portavoce della Comunità di Sant’Egidio di Napoli.
“La Lavanderia di Papa Francesco è un luogo e un servizio per rispondere ad un bisogno concreto di chi vive per strada– sostiene Mattone-. Ma al tempo stesso per restituire dignità a tante persone che sono nostri fratelli e sorelle. La Lavanderia sarà come la carezza del Papa che richiama tutti ad allargare lo sguardo a chi fa più fatica. Soprattutto in questo tempo così segnato dalla povertà e dall’abbassamento delle temperature. Dall’inizio dell’anno sono già 12 i senza dimora morti in Italia, solo due a Napoli. Non possiamo considerare la vita di stenti di chi vive per strada come un problema di degrado urbano. Perciò dobbiamo impegnarci ognuno come può, a rendere più umana questa città“. Per Sant’Egidio “il profumo del bucato pulito è profumo di casa, profumo di famiglia. Ed è una nota di affetto e di calore di cui tutti abbiamo bisogno”. Karim Bruneo è direttore della Comunicazione di Haier Europe. L’azienda lavora seguendo una filosofia d’impresa denominata “Zero Distance”. Lo scopo è andare oltre il concetto di consumatore. Per contribuire a tutelare diritti e bisogni di base delle persone.
“Continuiamo a collaborare all’iniziativa delle Lavanderie di Papa Francesco con spirito comunitario e di solidarietà– spiega Bruneo-. Come azienda vogliamo essere vicini alle persone e alle comunità in cui operiamo con azioni tangibili e significative. Siamo fermamente convinti che il diritto all’igiene sia universale e che tutti debbano poter avere accesso ad abiti puliti. Ringraziamo Procter & Gamble per averci coinvolto nuovamente in questo progetto. Insieme all’Elemosineria Apostolica e alla Comunità di Sant’Egidio per il loro preziosissimo impegno”. “P&G per l’Italia” è il più importante programma di cittadinanza di impresa mai avviato da P&G nel nostro Paese. Lanciato nel 2021, il programma prevede l’investimento di alcuni milioni di euro. Per realizzare azioni concrete nell’ambito della sostenibilità ambientale, dell’innovazione e della responsabilità sociale. L’obiettivo è contribuire in modo sempre più significativo e concreto a creare un futuro migliore per tutti. Affinché nessuno resti indietro.
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