Foto: @Unicef
“Oltre 625.000 bambini sono a rischio immediato a causa dei forti venti, delle forti piogge e delle inondazioni provocate dal passaggio del ciclone Biparjoy”. A lanciare l’allarme è Noala Skinner, direttore regionale dell’Unicef per l’Asia meridionale.
“Siamo profondamente preoccupati per la salute e la sicurezza dei bambini nei distretti a rischio di inondazioni costiere, molti dei quali erano vulnerabili già prima dell’arrivo del ciclone”, prosegue Skinner.
In Pakistan, “il ciclone Biparjoy minaccia una nuova crisi per i bambini e le famiglie del Sindh, la provincia più colpita dalle devastanti inondazioni dello scorso anno. Siamo pronti a sostenere la risposta all’emergenza nazionale e l’ufficio nazionale ha già preposizionato aiuti salvavita per bambini e famiglie, tra cui kit per l’igiene e la purificazione dell’acqua, zanzariere e integratori di vitamina A, in prossimità dei distretti che si prevede saranno i più colpiti”.
Allo stesso modo, in India “siamo pronti a sostenere la risposta all’emergenza nazionale, concentrandoci sui bambini più vulnerabili e sulle loro famiglie. Siamo in contatto con il governo sul campo, che sta guidando gli sforzi di preparazione, risposta ed evacuazione, e lavoriamo in coordinamento con i gruppi interagenzie per condividere aggiornamenti e diffondere informazioni nei distretti più colpiti”. “Man mano che le esigenze di aiuto diventano più chiare, siamo pronti a fare tutto il possibile per raggiungere le ragazze, i ragazzi e le famiglie più colpite”, conclude Skinner.
Fonte: AgenSIR
Beato Girolamo Ranuzzi, sacerdote servita, nasce a Sant'Angelo in Vado (Pesaro e Urbino) nel 1410…
Accessibile a tutti: la cultura non deve avere barriere. A illustrare le misure del governo…
Non c'è pace senza giustizia, non c'è giustizia senza perdono. Il Magistero pontificio lo testimonia senza…
La nostra penisola ha uno sviluppo costiero di circa 8.000 km ed oltre 400 porti…
La Giornata Internazionale della Montagna è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 2003 e viene…
Il diritto alla circolazione e, di conseguenza, all'accessibilità è un tema particolarmente delicato per le persone…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni