E' tutto pronto a Venezia per iniziare le celebrazioni della festa del Redentore: da quattro secoli e mezzo in tale circostanza migliaia di fedeli attraversano il canale della Giudecca in pellegrinaggio per sciogliere l'antico “voto” – risalente al XVI secolo – quando la città fu colpita dalla peste che, tra il 1575 e il 1577, ne decimò la polazione.
Il programma della festa prevede, secondo la tradizione, la sera di sabato 14 luglio – alle 19, alla presenza del patriarca Francesco Moraglia, del sindaco Luigi Brugnaro e delle autorità cittadine – l’apertura e l’inaugurazione ufficiale del ponte votivo (dal lato Zattere) che, attraverso il canale della Giudecca, conduce direttamente davanti al Tempio del Redentore. Domenica 15 luglio – nella basilica del SS. Redentore e con inizio alle 19 – si svolgerà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal patriarca alla presenza delle congregazioni del clero, dei parroci e delle autorità cittadine; al termine, poi, ci sarà la processione eucaristica e la benedizione alla città dall’esterno del Tempio.
Macron non esclude l'invio di truppe di terra in Ucraina se Mosca rompe le linee…
"La prospettiva divina non sarà mai quella della divisione, mai, quella della separazione, dell’interruzione del…
Durante la pandemia, i bambini hanno avuto stili di vita più sedentari e peggiori abitudini…
Il recente decreto flussi, nel settore dell’assistenza familiare, ha previsto l’ingresso di 9.500 immigrati non…
Gli ultimi dati divulgati da S&P Global hanno evidenziato che, l’indice Pmi manifatturiero dell'eurozona, ad…
"Siate costruttori di una Chiesa missionaria". E' questo il mandato che Papa Francesco ha affidato…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni