E’ stata trovata da una coppia di riminesi intorno alle 4.30 di mattina, nuda e semi incosciente. Un buco di un’ora nella sua memoria e potrebbe essere proprio in quel lasso di tempo che si sarebbe consumata una violenza sessuale.
La giovane turista, 19 anni e originaria di Perugia, si trova in vacanza a Riccione con la sua famiglia e quella di un amico. Entrambi i giovani avevano deciso di andare a ballare al Bikini a Cattolica. A un certo punto della serata, sembrerebbe che la ragazza per errore abbia rovesciato il suo drink addosso a un 35enne e per scusarsi, gli avrebbe offerto da bere.
Questa sarebbe l’ultima cosa che ricorda, fino a quando non è stata trovata completamente nuda e incosciente su una spiaggia libera, non distante dal locale. Nell’ospedale di Riccione, i medici hanno attivato il protocollo anti stupro, nel pomeriggio è stata dimessa con un referto che parla di abuso sessuale presunto, nessun segno di violenza e un tasso alcolemico nel sangue di 2,45. Sembrerebbe che non abbia assunto nessuna sostanza stupefacente.
Ma cosa è successo veramente? Sembrerebbe che la giovane si sia allontanata dal locale intorno alle 3.30, è stata ritrovata intorno alle 4.30. Un’ora di vuoto, un buco nella sua memoria, ma l’unica cosa di cui la giovane sembra certa, come ha detto anche ai suoi soccorritori è il fatto di essere stata violentata. I carabinieri, che hanno ascoltato la ragazza e il suo amico, ora stanno vagliando i filmati delle telecamere di sorveglianza del locale e quelle che si trovano lungomare per capire se si sia allontanata da sola, in compagnia o se qualcuno l’abbia seguita.
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