Ieri in Nepal è stata celebrata una messa speciale per la “giornata mondiale della vita consacrata”, dal vescovo vicario apostolico del Nepal mons. Paul Simick, con sacerdoti suore e religiosi. Istituito nel 1997 da San Giovanni Paolo II questo evento è giunto alla sua diciannovesima edizione. Nella sua omelia Simick ha spiegato che: “Con la Parola di Dio dobbiamo raggiungere ogni persona e presentarci come modelli per la società. La gente ci guarda con attenzione e vuole seguirci come persone ideali. Per questo, non dovremmo solo pregare con loro, ma anche dimostrare con i fatti il cammino di Gesù Cristo”.
Alla cerimonia nella cattedrale dell’Assunzione erano presenti anche decine di migliaia di laici per pregare per il clero del Nepal e di tutto il mondo.
I consacrati, ha detto ancora Simick, dovrebbero guidare e servire la società verso la pace e la prosperità, con fede, soprattutto ora che si sta lottando per la stabilità politica e il progresso. In una società così ricca, i leader spirituali cattolici devono lavorare per la solidarietà e l’armonia, rispettando le diversità.
Macron non esclude l'invio di truppe di terra in Ucraina se Mosca rompe le linee…
"La prospettiva divina non sarà mai quella della divisione, mai, quella della separazione, dell’interruzione del…
Durante la pandemia, i bambini hanno avuto stili di vita più sedentari e peggiori abitudini…
Il recente decreto flussi, nel settore dell’assistenza familiare, ha previsto l’ingresso di 9.500 immigrati non…
Gli ultimi dati divulgati da S&P Global hanno evidenziato che, l’indice Pmi manifatturiero dell'eurozona, ad…
"Siate costruttori di una Chiesa missionaria". E' questo il mandato che Papa Francesco ha affidato…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni