Categories: Chiesa Cattolica

BERGOGLIO AGLI IMPRENDITORI: “L’ECONOMIA SIA LONTANA DALLA CORRUZIONE”

Papa Francesco torna a condannare la corruzione. Lo fa incontrando in Vaticano la Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. “L’economia si tenga lontano da corruzione e malaffare – è stato il monito del Pontefice – Solo se radicata nella giustizia e nel rispetto della legge, l’economia concorre a un autentico sviluppo, che non emargini individui e popoli, si tenga lontano da corruzione e malaffare, e non trascuri di preservare l’ambiente naturale”.

Ricorda il Papa che “la pratica della giustizia – ci insegnano sapientemente i testi biblici – non si limita all’astensione dalle iniquità o all’osservanza delle leggi (anche se questo già è tanto!), ma va addirittura oltre. È veramente giusto chi, oltre a rispettare le regole, agisce con coscienza e interesse per il bene di tutti, oltre che per il proprio. È giusto chi si prende a cuore la sorte dei meno avvantaggiati e dei più poveri, chi non si stanca di operare ed è pronto a inventare strade sempre nuove. La pratica della giustizia, in questo senso pieno, è quello che ci auguriamo per ogni operatore economico e per tutti i cittadini”.

Bergoglio ha insistito sulla necessità di perseguire il bene comune coinvolgendo tutti: “Il bene comune, fine ultimo del vivere associato, non può essere raggiunto attraverso un mero incremento dei guadagni o della produzione, ma ha come presupposto imprescindibile l’attivo coinvolgimento di tutti i soggetti che compongono il corpo sociale”. Da qui l’invito a rimanere ancorati “all’insegnamento sociale della Chiesa” che “richiama continuamente questo criterio fondamentale: che l’essere umano è il centro dello sviluppo, e finché uomini e donne restano passivi o ai margini, il bene comune – avverte Francesco – non può considerarsi pienamente conseguito”.

“Voi – ha detto il Santo Padre ai Cavalieri del Lavoro – vi siete distinti perché avete osato e rischiato, avete investito idee, energie e capitali, facendoli fruttare, affidando compiti, chiedendo risultati e contribuendo a rendere altri più intraprendenti e collaborativi. Ecco la portata sociale del lavoro: la capacità di coinvolgere le persone e affidare responsabilità, in modo da stimolare l’intraprendenza, la creatività, l’impegno. Questo ha effetti positivi sulle nuove generazioni e fa sì che una società ricominci a guardare avanti, offrendo prospettive e opportunità, e quindi speranze per il futuro. Lodevole proposito della vostra Federazione Nazionale è che i suoi membri mettano in evidenza, oltre al ruolo sociale del lavoro, ora richiamato, anche la sua portata etica”.

redazione

Recent Posts

Premierato, Meloni ribadisce: “Non indietreggio”

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ribadisce la propria convinzione sulla riforma del premierato. E,…

8 Maggio 2024

Iss: “Formati 2000 operatori contro la violenza su donne e minori”

Il progetto Ipazia - Ccm 2021 ha formato oltre 2000 operatori sanitari per prevenire la…

8 Maggio 2024

Scoperti 40 quadri falsi: AI rileva Monet e Renoir contraffatti

Un'esperta d'arte - utilizzando l'intelligenza artificiale (AI) - ha scoperto che 40 quadri offerti come…

8 Maggio 2024

Ue: “Non c’è una posizione comune dei 27 sulla legittimità di Putin”

Un portavoce della Commissione Europea, esprimendosi in riguardo alle recenti elezioni in Russia, ha sottolineato…

8 Maggio 2024

Xi Jinping in visita a Belgrado, incontro bilaterale a Palazzo Serbia

Nella giornata di oggi, il presidente cinese Xi Jinping, si è recato in visita in…

8 Maggio 2024

Incendio a Bolzano: distrutto lo stabilimento Alpitronic, pericolo fumi

A Bolzano, l'intero stabilimento dell'Alpitronic, leader mondiale delle colonne di ricarica per auto elettriche, è…

8 Maggio 2024