Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio al Presidente della Fondazione Migrantes, Mons. Gian Carlo Perego, in occasione della presentazione del Rapporto Italiani nel Mondo 2021 [qui la presentazione dal vivo dell’evento, ndr].
“Il ‘Rapporto Italiani nel Mondo’ si conferma, anno dopo anno, utile strumento di approfondimento su un tema centrale nell’ambito dei cambiamenti che si propagano su scala mondiale. L’accento posto dallo studio sul concetto di mobilità umana rispetto al termine “migrazione”, apre a prospettive analitiche più ampie e complesse che tengono conto dell’evoluzione socioeconomica del nostro Paese e anche delle sfide impreviste che i nostri connazionali all’estero si sono trovati ad affrontare in tempi segnati dalla pandemia.
La Comunità di italo-discendenti nel mondo viene stimata in circa ottanta milioni di persone, cui si aggiungono gli oltre sei milioni di cittadini italiani residenti all’estero. La portata umana, culturale e professionale di questa presenza è di valore inestimabile nell’ambito di quel soft-power che consente di collocare il nostro Paese tra quelli il cui modello di vita gode di maggior attrazione e considerazione. Le ‘Reti’ che animano e costituiscono questo valore di italicità meritano riconoscimento e sostegno. Un lavoro prezioso questo della Fondazione Migrantes, con questa ‘bussola’ sulla mobilità umana che ci consegna con l’ultima edizione del “Rapporto”. Auguro successo all’iniziativa e porgo a tutti i partecipanti all’evento odierno il più cordiale saluto“.
Oggi, 9 novembre, si è svolta la presentazione, presso l’Auditorium V. Bachelet del TH Roma Carpegna Palace (sito via Aurelia), del Rapporto Italiani nel Mondo 2021 della Fondazione Migrantes.
Giunto alla XVI edizione, questo progetto ha coinvolto anche quest’anno diversi autori, misurandosi con la crisi pandemica che ha coinvolto anche la mobilità degli italiani e la vita dei nostri connazionali residenti all’estero.
Diverse le indagini specifiche, molte le riflessioni tematiche e, nel volume di circa 600 pagine con contributi di 75 autori da ogni parte del mondo – un viaggio in 34 città del mondo dove vivono comunità̀ italiane vivaci e residenti da più o meno tempo. Di queste comunità̀ italiane all’estero vengono raccontate storie, riportati numeri, descritte problematiche, esposti i punti di forza e quelli di debolezza in modo che il lettore possa, alla fine del viaggio, essere a conoscenza di come, in ciascuno dei luoghi considerati, le italiane e gli italiani in mobilità hanno vissuto e stanno vivendo la pandemia globale. Il volume raccoglie le analisi socio-statistiche delle fonti ufficiali, nazionali e internazionali, più accreditate sulla mobilità dall’Italia e si occupa, contestualmente, del movimento migratorio interno al Paese.
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