Almeno 10mila persone, secondo gli organizzatori, sono arrivate da tutta Italia in piazza Santi Apostoli a Roma per la manifestazione contro i vitalizi organizzata dal Movimento 5 stelle. Tra i dimostranti spuntano diversi cartelli che contestano l'alleanza con il Pd. Tra i vari slogan spicca la scritta “Insieme siamo una forza, no alle alleanze”. Tanti anche i cartelli “anti-casta”.
“Qualcuno ci ha dato per finiti e pensava di prendersi tutto quello che noi gli avevamo tolto, ma non avevano fatto i conti con voi, con i cittadini. Oggi dimostriamo che quello che abbiamo fatto finora, non si tocca: il reddito di cittadinanza, lo spazza-corrotti, l'abolizione dei vitalizi e nessuno deve mettere il becco sulla prescrizione”. Così il capo politico M5s Vito Crimi.
“E' bello vedervi, io sono veramente emozionato di vedervi così tanti qui e vi dico che vi voglio bene, sempre di più”, ha esordito Luigi Di Maio dal palco della manifestazione. Questa è una piazza che ama l'Italia, noi siamo i cittadini che vogliono garantire a tutti eguaglianza e libertà. Noi siamo orgogliosi di essere cittadini italiani. Se oggi siamo in piazza è perché chiediamo istituzioni all'altezza dell'amore per il nostro Paese, all'altezza dei valori della bandiera italiana”. “Noi vogliamo uno Stato in cui gli onesti vanno avanti e i furbi no – ha detto Di Maio chiamando sul palco della piazza M5S il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede -. La giustizia nel nostro Paese significa tutelare chi si comporta correttamente. E dopo tanti ministri opportunisti finalmente abbiamo un ministro della giustizia tutto d'un pezzo e dobbiamo difendere la riforma della prescrizione che dice una sola cosa: non esistono scorciatoie per chi vuole fare il furbo”.
“Noi – ha detto Bonafede – siamo qui non contro qualcuno, noi siamo qui per rivendicare il diritto ad essere il M5S. La piazza di oggi va oltre il tema della vitalizi, siamo qui per dire che l'unico privilegio che deve avere un parlamentare è essere portavoce dei cittadini. Il M5S è cresciuto, non cedendo mai alle provocazioni perché cedendo a queste si fa solo il gioco dei provocatori. Noi andiamo avanti con i nostri valori“.
Macron non esclude l'invio di truppe di terra in Ucraina se Mosca rompe le linee…
"La prospettiva divina non sarà mai quella della divisione, mai, quella della separazione, dell’interruzione del…
Durante la pandemia, i bambini hanno avuto stili di vita più sedentari e peggiori abitudini…
Il recente decreto flussi, nel settore dell’assistenza familiare, ha previsto l’ingresso di 9.500 immigrati non…
Gli ultimi dati divulgati da S&P Global hanno evidenziato che, l’indice Pmi manifatturiero dell'eurozona, ad…
"Siate costruttori di una Chiesa missionaria". E' questo il mandato che Papa Francesco ha affidato…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni