In Argentina, nel corso della notte, sono proseguite le proteste contro il mega decreto sulla deregulation e le privatizzazioni del neopresidente Javier Milei.
Ancora una notte di proteste in Argentina contro il mega decreto sulla deregulation e le privatizzazioni del neopresidente Javier Milei. A scendere in piazza questa volta sono migliaia di persone non solo a Buenos Aires, ma anche a Cordoba, Rosario, Santa Fe e Mar del Plata. Scontri tra polizia e manifestanti si sono registrati proprio a Cordoba, dove le forze dell’ordine hanno fatto ricorso a spray e gas lacrimogeni per disperdere un raduno spontaneo nella piazza Patio Olmos.
Nonostante le proteste di strada e la valutazione di incostituzionalità da parte dei principali costituzionalisti, il governo si dichiara deciso a portare avanti l’iter parlamentare del decreto. In tale contesto i sindacati hanno annunciato per mercoledì una manifestazione di protesta contro il governo e la presentazione alla giustizia di una denuncia di incostituzionalità.
Fonte: Ansa
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