Bosnia: reazioni al suicidio in diretta dell’ex generale

Riaccesi i riflettori sulla storia recente dei Balcani

Il suicidio in diretta di Slobodan Praljak, alto ufficiale dell’ex repubblica di Herzeg Bosnia ha riacceso i riflettori sulla storia recente dei Balcani. Ieri in una Mostar si è vestita a lutto, l’empatia per il militare era tangibile: "Spesso Giuda denuncia i giusti (citando la Bibbia) .Oggi abbiamo visto che i giusti sono stati condannati, abbiamo perso oggi uno dei giusti, ed era per ragioni politiche". Il premier croato Andrej Plenkovic, ha definito "ingiusta" la sentenza di condanna; mentre Bakir Izetbegovic, membro musulmano della presidenza tripartita bosniaca ha dichiarato: "Desidero esprimere le mie condoglianze alle vittime di questa insensata iniziativa criminale, non dimenticheremo mai le vittime oi criminali: in questo modo, il sigillo internazionale è stato impresso su una parte vergognosa della storia del lavoro del mini stato croato di Herzeg-Bosnia’." Il suicidio in diretta del generale Praliak ieri nell’aula del Tpij ha colto tutti di sopresa. L’uomo ribandendo la sua innocenza ha protestato denunciando una condanna ingiusta. Poi ha bevuto l’amara pozione.