La Terra ha una sorella

Un nuovo sistema planetario, formato da tre esopianeti, uno dei quali si trova nella cosiddetta zona abitabile, ossia alla distanza ideale dalla sua stella per avere acqua liquida in superficie e quindi potrebbe essere un mondo abitabile. E' questa la scoperta che ha fatto il cacciatore di pianeti della Nasa Tes, che ha individuato i tre pianeti (Toi-700b, Toi-700c e Toi-700d) in orbita intorno ad una stella nana rossa (Toi-700), situati a circa 100 anni luce da noi nella costellazione meridionale del Dorado. 

La scoperta

Il risultato è stato annunciato a Honolulu, nel convegno della Società Astronomica Americana, dal gruppo dell'università di Chicago guidato da Emily Gilbert. Alla ricerca partecipano gli italiani Giovanni Covone, astrofisico dell'università Federico II di Napoli e associato dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), e Luca Cacciapuoti, sempre della Federico II.

Lo studio

Lo studio è composto da tre articoli che riportano i dettagli del nuovo sistema planetario. Dei tre mondi alieni, come spiegano gli esperti, il più affascinante è appunto Toi-700 d, grande il 20% in più rispetto alla Terra. Il pianeta rivolge sempre la stessa faccia alla sua stella, ma questo per gli astronomi potrebbe non essere un limite per la nascita della vita.

Tess

Ora, con questa scoperta, questi tre mondi portano il numero totale dei pianeti extrasolari confermati rilevati da Tess a quaranta. Lanciato il 18 aprile 2018, il Transiting Exoplanet Survey Satellite, generalmente abbreviato con la sigla Tess, è un telescopio spaziale progettato nell'ambito del programma Explorer della Nasa, il cui scopo è per l’appunto la ricerca di pianeti extrasolari usando un metodo particolare, ossia quello fotometrico del transito.