Meloni incontra le ragazze del Volley a Palazzo Chigi

La premier ha incontrato le rappresentanze del volley femminile, per poi intrattenersi con le giocatrici nel cortile per qualche palleggio

Giorgia Meloni ItalVolley
Foto © Palazzo Chigi

Un incontro all’insegna dello sport e della condivisione di valori quello andato in scena a Palazzo Chigi, dove la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto le rappresentanze della pallavolo femminile, per poi intrattenersi con le giocatrici nel cortile per qualche scambio. Con tanto di battuta finale sul suo passato di giocatrice di volley.

Meloni incontra il Volley femminile

La premier Giorgia Meloni ha ricevuto a Palazzo Chigi una rappresentanza delle quattro squadre di volley femminile protagoniste delle coppe europee di quest’anno, Imoco Conegliano, Allianz Vero Volley Milano, Reale Mutua Fenera Chieri e Igor Gorgonzola Novara. All’incontro partecipano anche il presidente e il segretario generale del Coni, Giovanni Malagò e Carlo Mornati, il presidente e il segretario generale della Federvolley, Giuseppe Manfredi e Stefano Bellotti, il presidente e il direttore generale della Lega pallavolo Serie A femminile, Mauro Fabris e Enzo Barbaro.

Le rappresentanze

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è rappresentata dal presidente Filippo Vergnano, dal patron Lucio Zanon, dall’allenatore Giulio Cesare Bregoli, e dalle giocatrici Kaja Grobelna e Ofelia Malinov. Per l’Imoco Volley Conegliano ci sono il presidente Piero Garbellotto, l’allenatore Daniele Santarelli, la capitana Joanna Wolosz e Monica De Gennaro. Per l’Allianz Vero Volley Milano partecipano la presidente del consorzio Alessandra Marzari, il ds Claudio Bonati, l’allenatore Marco Gaspari e le giocatrici Myriam Sylla e Paola Egonu. Infine l’Igor Gorgonzola Novara schiera a Palazzo Chigi il patron Fabio Leonardi, il ds Enrico Marchioni, l’allenatore Lorenzo Bernardi, la capitana Cristina Chirichella e Anna Danesi.

Palleggi a Palazzo Chigi

Al termine dell’incontro, subito dopo la foto di rito, la premier Giorgia Meloni si è intrattenuta qualche minuto a giocare a pallavolo nel cortile di Palazzo Chigi. Qualche palleggio in cerchio con le giocatrici presenti e protagoniste delle coppe europee di quest’anno: Imoco Conegliano, Allianz Vero Volley Milano, Reale Mutua Fenera Chieri e Igor Gorgonzola Novara. Alla presidente del Consiglio sono state regalate maglie e palloni autografati mentre Meloni ha firmato un pallone tricolore consegnato poi alle finaliste della Champions femminile.

Malagò: “Bellissima atmosfera”

“Bellissima atmosfera, di festa, non solo della pallavolo. La premier Meloni ha una grande passione per questo sport, lo ha sempre detto. Infatti verrà a Parigi a trovarci e nel programma delle discipline che vorrà vedere c’è sicuramente pallavolo e ginnastica ritmica”. Lo ha detto Giovanni Malagó, presidente del Coni, uscendo da Palazzo Chigi dopo l’incontro della Lega volley femminile con la presidente del Consiglio al quale ha partecipato anche il ministro per lo Sport e per i giovani, Andrea Abodi.

Fabris: “Pallavolo femminile, un’eccellenza italiana”

“È stata un’emozione nella casa del Governo, la presidente del consiglio ha riconosciuto quella che noi definiamo un’altra eccellenza italiana, la pallavolo femminile, ormai sul tetto d’Europa da tempo e quest’anno ha conquistato le tre coppe europee”. Lo ha detto Mauro Fabris, presidente della Lega volley femminile all’ANSA, uscendo dall’incontro a Palazzo Chigi. “Abbiamo chiesto alla Premier di ricordarsi che per lo sport bisogna applicare il criterio della sussidiarietà, cioè tenere conto che queste quattro squadre che erano qui oggi hanno circa 400 sponsor e proprietà che investono – ha aggiunto – Un movimento che sta in piedi con risorse private, quindi chiediamo solo che venga reintrodotto il credito sulle sponsorizzazione sportive, una norma introdotta ai tempi del Covid e che ha funzionato benissimo. Lo Stato non ci rimetterebbe un euro e si genererebbe economia”.

La battuta di Meloni

Infine una battuta sugli scambi tra le pallavoliste e Meloni nel cortile di Palazzo Chigi: “La Premier intanto ha maledetto il fatto che non c’era questa norma introdotta dopo che ha smesso di giocare in gioventù, cioè quella che prevede che il libero debba avere un’altezza più a portata umana delle ragazze. Ha detto che se ci fosse stata magari avrebbe avuto un futuro da pallavolista. Il bagher comunque lo ha fatto benissimo, la schiacciata non l’ha provata”.

Fonte: Ansa