Neve a Napoli, ghiaccio a Roma, treni in tilt

Dopo Roma è toccato a Napoli svegliarsi sotto uno spesso manto di neve. Effetto della perturbazione siberiana Burian, che continuerà a portare freddo e ghiaccio almeno fino a domani. 

Napoli

Disagi anche nel capoluogo partenopeo: scuole chiuse, traffico bloccato all'aeroporto di Capodichino, circolazione fortemente rallentata per il nodo ferroviario, con i servizi ridotti dell'Alta Velocità tra Napoli e Roma, e caos su diverse arterie stradali di accesso alla città. Le previsioni meteo per oggi dicevano tutt'altro, mette in chiaro il Comune di Napoli che fino a ieri sera non aveva disposto la chiusura della scuole. “Siamo sicuri che questo adeguamento alle nuove e inaspettate condizioni sia un atto di responsabilità su cui non c'è da polemizzare – spiega l'assessore comunale alla Scuola, Annamaria Palmieri -. La decisione di chiudere le scuole non era stata presa ieri seguendo le indicazioni che venivano dalle previsioni meteo e dal tavolo prefettizio di ieri”. Intanto i cittadini di Napoli e i pendolari che arrivano da fuori città hanno dovuto fare i conti con il traffico, con le corse dei bus saltate. L'assessorato comunale alla Protezione Civile raccomanda di “limitare gli spostamenti solo se strettamente necessari” mentre la neve in queste ore ha imbiancato anche gli scavi di Pompei, Ercolano e anche l'isola di Capri.

Roma

A Roma la neve ha fatto posto al ghiaccio, complici le temperature notture che in alcune zone della Capitale sono scese di 6 gradi sotto lo zero. Il traffico veicolare, anche vista la chiusura delle scuole, è inferiore ad un giorno feriale ordinario. Chiusa e poi riaperta viale della Primavere a Centocelle per ghiaccio con l'intervento di vigili del fuoco; in via di Casal Morena si registra la presenza di alberi sulla carreggiata in direzione Via Anagnina. In via delle Acacie sempre a Centocelle invece Luce Verde segnala “possibili difficoltà di circolazione” a causa lavori di potatura altezza civico 55 per la “potatura di un pino pericolante”.

Emilia Romagna

Sole pallido a Bologna, dove la temperatura rimane decisamente rigida: verso le 9 il termometro segnava -6 gradi, percepiti -9. La società Autostrade segnala neve o nevischio sul tratto romagnolo dell'A14, mentre alla stazione centrale del capoluogo emiliano i tabelloni indicano ritardi fino a un'ora, in arrivo o partenza, per alcuni treni Alta velocità. Nessuna criticità particolare all'aeroporto “Guglielmo Marconi“. In molte località della regione le scuole sono rimaste chiuse anche oggi a scopo precauzionale e i sindaci hanno invitato i cittadini a limitare il più possibile gli spostamenti. Numerosi i disagi per gli automobilisti, per tratti ghiacciati segnalati su varie arterie dell'Emilia-Romagna: spazzaneve e spargisale in azione anche nella notte, ma non sono mancati i mezzi intraversati sulle strade, a complicare la già difficile viabilità. Preoccupazione in Valmarecchia, nel Riminese, dove gli abitanti temono il bis dello storico “nevone” di sei anni fa. 

Caos treni

Odissea sui treni nella giornata di ieri, con i pendolari costretti a subire ritardi di diverse ore. Basti pensare a cosa avvenuto all'Intercity 794 Torino-Reggio Calabria che ha impiegato 29 ore a giungere a destinazione, più del doppio del tempo necessario a fare per due volte la tratta andata e ritorno Roma-New York in aereo.  Il caos secondo Trenitalia è stato dovuto a due fattori: la nevicata su Roma, che ha richiesto interventi per la rimozione di ghiaccio e neve, e un guasto ad un treno Italo sulla direttissima Roma-Firenze all'altezza di Orte, in provincia di Viterbo, che ha ridotto la circolazione ad un unico binario e generato una lunga coda di convogli in entrambe le direzioni.