Lettera del Pontefice all’Ordine di Malta sulle dimissioni del Gran Maestro

Malta

Papa Francesco ha scritto una lettera al Sovrano consiglio dell’Ordine di Malta che si è riunito oggi per esaminare le dimissioni del gran maestro Festing, sollecitate dal Vaticano. La missiva definisce i rapporti tra governo ad interim affidato al gran commendatore e il delegato speciale che sarà designato dal Vaticano. Il tono della lettera, di cui l’Ansa ha potuto visionare alcune parti, sembra essere di tranquillizzare l’Ordine sul fatto che non ci sia alcun commissariamento e di chiedere la collaborazione di tutti.

La lettera del Pontefice  è diretta al “Sovrano consiglio del Sovrano militare ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta” e stabilisce tra l’altro che il “luogotenente interinale (il gran commendatore, ndr) assume la responsabilità di governo ad interim, in particolare riguardo a tutto ciò che è relativo ai rapporti con gli Stati, inclusa l’attenzione al corpo diplomatico accreditato presso l’Ordine di Malta, operando in stretta convergenza di obiettivi con il delegato speciale, il quale si occuperà del rinnovamento spirituale dell’Ordine, specificatamente dei suoi membri professi”.

“Il luogotenente interinale e il delegato speciale – inoltre – opereranno in stretta convergenza per il bene dell’Ordine e la sua crescita armoniosa“. “La specificità dell’Ordine di essere un istituto religioso laicale e anche un soggetto di diritto internazionale – scrive Bergoglio – sia sostegno per un efficace servizio secondo il suo carisma, antico e sempre attuale: Tuitio Fidei et obsequium pauperum“.