Bomba davanti a un distributore, morto il ladro

Tragedia a Catania dove un ladro, ancora non identificato, è rimasto ucciso nella deflagrazione di un ordigno rudimentale che stava piazzando davanti a un distributore automatico di sigarette di una rivendita di tabacchi. Il fallito colpo è avvenuto intorno alle 4 della notte scorsa nel popoloso rione di Librino.

La dinamica

L'uomo, assistito da un complice – rimasto fortunatamente illeso – stava cercando di fare esplodere il distributore per prendere i soldi custoditi all'interno della macchina, ma qualcosa deve essere andato storto. La bomba è esplosa mentre il ladro stava ancora armeggiando, uccidendolo sul colpo. La deflagrazione è stata così potente che ha danneggiato alcune auto posteggiate lì vicino. Il complice che era con lui, presumibilmente nascosto a una certa distanza, è fuggito. Sul posto, i carabinieri della sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo del comando provinciale e della compagnia di Fontanarossa che stanno svolgendo le indagini per risalire all'identità della vittima e del complice. Oltre ai carabinieri, sono intervenuti anche i vigili del fuoco e personale medico del 118. Sull’accaduto ha aperto un’inchiesta la Procura distrettuale di Catania.

Nelle prime ore della mattinata di ieri, inoltre, sempre a Catania l’equipaggio di una volante ha notato un uomo che stava spaccando alcune vetrate dei pannelli che delimitano la parte esterna di due locali tra piazza Vincenzo Bellini e Via Teatro Massimo. In breve tempo gli agenti hanno bloccato e identificato S.D., italiano di 28 anni, con numerosi precedenti di polizia, in evidente stato di alterazione dovuta presumibilmente al consumo di droga. Nel corso dell’intervento dei poliziotti, l’uomo ha accusato in malore ed è stato immediatamente soccorso dal 118. Ora è fuori pericolo.