Colombia: il presidente Gustavo Petro sostituisce sette ministri

Il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha praticamente rivoluzionato la composizione del suo governo, sostituendo sette ministri

Foto di Flavia Carpio su Unsplash

Dopo la rottura della coalizione con liberali e conservatori, il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha sostituito sette ministri del suo governo. Gustavo Francisco Petro Urrego è il Presidente della Colombia dal 7 agosto 2022, nonché leader del partito Colombia Humana, facente parte della coalizione Pacto Histórico. È stato, inoltre, sindaco di Bogotà tra il 2012 e il 2015. Ha la cittadinanza italiana.

In Colombia Petro sostituisce sette ministri del suo governo

Il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha praticamente rivoluzionato la composizione del suo governo, sostituendo sette ministri, come conseguenza della rottura della coalizione che aveva costituito dopo la sua vittoria elettorale con i partiti liberale e conservatore.

“Riaffermiamo – ha dichiarato Petro ieri – il nostro impegno ad essere sempre fedeli al mandato popolare ricevuto e abbiamo deciso di modificare il governo per rafforzare la nostra agenda di cambiamento sociale al servizio della grande maggioranza dei cittadini e dei popoli della Colombia”. Il cambiamento più sorprendente secondo gli osservatori è stato quello del ministro delle Finanze, José Antonio Ocampo, un prestigioso economista, sostituito con Ricardo Bonilla, altro economista di rilievo che accompagnò Petro quando era sindaco di Bogotà. Un altro abbandono che ha sorpreso è stato quello della ministra della Salute, Carolina Corcho, per molti fonte delle tensioni fra l’esecutivo e il Parlamento in occasione dell’esame del progetto di legge governativo di riforma della sanità. Petro ha nominato al suo posto il medico Guillermo Alfonso Jaramillo. Terzo ministro sostituito è stato quello dell’Interno, Alfonso Prada, a cui è subentrato l’ex senatore Juan Fernando Velasco, Ha lasciato il suo incarico anche la ministra dell’Agricoltura, Cecilia López, sostituita da Jhenifer Mojica. Gli altri tre ministri che il capo dello Stato ha allontanato dal governo sono quello dei Trasporti, Guillermo Reyes sostituito da William Camargo, delle Tecnologie dell’informazione, Sandra Urrutia, a cui succede Mauricio Lizcano, e della Scienza, dove arriverà Yesenia Olaya in sostituzione di Arturo Luis Luna.

Fonte: Ansa