Guardia giurata uccide la moglie e poi si suicida

Tragedia a Melfi, Potenza, dove un uomo di 33 anni ha sparato alla moglie di 27 anni, e poi si è suicidato. L'omicidio-suicidio è avvenuto nell'abitazione di famiglia. In base alle prime informazioni, l'uomo lavorava come guardia giurata ed era in servizio presso un istituto di vigilanza di Melfi. Secondo quanto si è appreso, Antonio Girardi era regolarmente al lavoro quando avrebbe ricevuto una telefonata e, successivamente si è allontanato dal luogo di lavoro. 

Una volta rientrato a casa sarebbe scoppiata la lite con la moglie, Marina Novozhylova, 27enne di origini ucraine. Dopo la discussione, intorno alle 7 di mattina, Girardi avrebbe sparato alla moglie con la pistola di ordinanza e poi si è suicidato. L'allarme è stato uno dei vicini che, spaventato dagli spari, ha chiamato le forze dell'ordine. L'omicidio-suicidio è avvenuto nella casa dove i due – secondo quato si apprende sposati da pochi mesi – abitavano, a pochi metri da Porta Venosina, nel pieno centro storico di Melfi. 

Alcuni testimoni hanno raccontato che i due, almeno in apparenza, sembravano essere una coppia felice, senza problemi. Girardi, come spiegato da alcun colleghi alle forze dell'ordine, era quasi sempre di turno durante la notte, sia a Melfi ma anche in alcuni paesi limitrofi. Avrebbe dovuto terminare alle 6, ma ha fatto perdere le sue tracce poco prima della fine del suo turno lavorativo. Sul posto sono intervenuti la scientifica dei carabinieri e il magistrato del Tribunale di Potenza, Veronica Calcagno. Ancora in corso le indagini.