RICERCA USA: LE NOCI PRODUCONO ENERGIA RINNOVABILE

L’energia costa. È quello che deve aver pensato lo statunitense Russ Lester, produttore di frutta secca e proprietario della Dixon Ridge Farms. Il Signor Russ ha infatti escogitato un modo a dir poco geniale per risparmiare: produrre energia da biogas grazie agli scarti delle noci, al fine di cercare una nuova fonte di energia rinnovabile che, per quanto non sia fluida come l’eolico, il solare o l’idroelettrico, prometterebbe una riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti nell’atmosfera e dell’uso di materiali non rinnovabili. Nonché, c’è da aggiungere, un notevole risparmio in bolletta!

L’energia resa dalle noci è stata ufficialmente promossa durante la Yale Climate Connections, dove si stava discutendo di fonti alternative provenienti da rifiuti e materiali di scarto. La quantità di energia prodotta dalla lavorazione dei gusci sarebbe blanda, ma basterebbe comunque ad attivare la pompa utilizzata per asciugare i gusci degli altri frutti ancora in preparazione. Inoltre, gli scarti di lavorazione potrebbero essere usati come fertilizzante per far crescere nuovi alberi. L’obiettivo della Dixon Ridge non è dunque quello di produrre una fonte di energia accessibile a tutti, ma sfruttare gli scarti delle noci per accelerare i processi di asciugatura delle stesse e abbattere le emissioni di Co2 nell’aria. Un metodo intelligente per massimizzare i profitti e, al contempo, ridurre l’inquinamento.