Strage a Gaza durante la distribuzione di aiuti

Le forze israeliane hanno aperto il fuoco sulla folla che attendeva gli aiuti umanitari, decine i morti. La versione di Tel Aviv: "Camion di aiuti assaltati"

Gaza attacco
Foto di Emad El Byed su Unsplash

Anche la distribuzione degli aiuti umanitari, a Gaza, si trasforma in tragedia. L’esercito israeliano, infatti, ha aperto il fuoco sulla folla dopo che, secondo la sua versione, centinaia di persone avevano circondato i camion degli aiuti, saccheggiando le forniture. Durissima la condanna internazionale, a cominciare dagli Stati Uniti, che parlano di “incidente grave”.

Spari sulla folla a Gaza

Mentre il bilancio dei palestinesi uccisi questa mattina dalle forze israeliane mentre aspettavano gli aiuti alimentari vicino a al-Rashid Street, a sud di Gaza City è salito a 104 – secondo il ministero della Sanità di Hamas, che parla anche di 760 feriti – un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca ha detto che gli Stati Uniti considerano gli spari a Gaza un “incidente grave”. “Piangiamo la perdita di innocenti vite umane e riconosciamo la difficile situazione umanitaria a Gaza, dove innocenti palestinesi cercano solo di nutrire le loro famiglie”, ha detto il portavoce.

Anp: “Palese violazione del diritto umanitario”

Da parte sua, l’ufficio di Abu Mazen, presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese (Anp) ha definito l’episodio “uno spregevole massacro compiuto dall’esercito di occupazione israeliano, di cui ha la piena responsabilità il governo di occupazione”. Gli ha fatto eco il governo egiziano, che in una nota del ministero degli Esteri “condanna fermamente l’attacco disumano di Israele contro civili palestinesi inermi che stavano aspettando l’arrivo di camion di aiuti umanitari a nord della Striscia di Gaza, e che ha portato a un gran numero di vittime e feriti”. L’attacco, prosegue la nota, rappresenta “una palese violazione delle disposizioni del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale, oltre che un disprezzo totale del valore della persona umana”.

La versione di Israele

Secondo il portavoce militare israeliano, i soldati hanno aperto il fuoco dopo che “durante l’ingresso dei camion degli aiuti nel nord di Gaza, residenti hanno circondato i camion”, di cui gli israeliani assicuravano il transito, e “hanno saccheggiato le forniture”.

“Nell’incidente – ha sottolineato – dozzine di persone sono state calpestate nella calca“. Fonti militari riferiscono che i soldati “hanno sparato contro chi aveva accerchiato i camion” e che la folla “si è accalcata in maniera da porre una minaccia per le truppe”.

Inoltre, l’esercito israeliano ha diffuso un video di sorveglianza aerea sull’incidente. “Il video mostra quante persone hanno circondato i camion e, di conseguenza, dozzine sono state uccise e ferite per aver spintonato, calpestato e sono state investite dai camion”. L’esercito ha detto che continuerà l’assistenza nella trasferta degli aiuti umanitari.

Fonte: Ansa