Nba, in quarantena nella “bolla” di Disney World

Tra quarantena e misure anti-contagio il campionato Usa di basket prova a ripartire ad Orlando, in Florida

Zion Williamson è di nuovo nella “bolla” di Orlando dove si disputerà il finale della stagione Nba. A renderlo noto la sua franchigia, i New Orleans Pelicans. La prima scelta del draft 2019, riferisce Adnkronos,  era tornata a casa per motivi famigliari a metà luglio. Ora dovrà scontare una quarantena di 4 giorni. Ha continuato, infatti, ad effettuare i test e i controlli per il Covid-19. Anche lontano dal Disney World Resort di Orlando.

Quarantena obbligatoria

Williamson potrebbe essere a disposizione per la gara d’esordio dei Pelicans contro gli Utah Jazz. “Io e la mia famiglia abbiamo apprezzato l’amore e il rispetto che tutti hanno manifestato nei miei confronti”, spiega il campione Nba. E aggiunge: “In questi giorni difficili  sono stato via e ho dovuto occuparmi di urgenti questioni familiari“. Quindi “sono felice di tornare a dare una mano ai miei compagni a Orlando”. E “non vedo l’ora di rientrare sul parquet non appena la quarantena sarà finita”, conclude Williamson. 

A un passo dal via

Terza giornata di amichevoli in vista della ripresa del campionato Nba che avverrà il prossimo 30 luglio. Nella notte italiana prima gara stagionale dopo il lungo lockdown per gli Oklahoma City Thunder, che piegano i Boston Celtics 98-84. In campo anche l’azzurro Danilo Gallinari, per lui uno score di 9 punti. Punti e spettacolo hanno regalato James Harden e Russell Westbrook nella sfida che ha opposto i Rockets ai Raptors. Hanno vinto i canadesi, campioni in carica, per 94 a 83, ma le giocate migliori sono state dei due fuoriclasse della formazione texana, giunti da poco nella bolla di Orlando dopo aver smaltito il coronavirus. Alla sua prima uscita dopo lo stop per la pandemia, il barba Harden ha segnato 24 punti (la sua media partita è di oltre 30) e 10 assist. Mentre Westbrook ha firmato 10 punti e 9 rimbalzi. Alla fine però la differenza l’ha fatta la tenuta atletica e il ritmo imposto alla gara dai Raptors che ha mandato ben cinque giocatori in doppia cifra, confermandosi lo squadrone che ha dominato il torneo l’anno scorso: 11 punti per Lowry, 12 Powell, 13 Siakam, 15 Davis e 18 Ibaka. Nella terza amichevole in programma al Disney World Resort, dove le squadre in isolamento totale dal mondo esterno (e con continui controlli anti covid) si preparano a concludere il torneo interrotto l’11 marzo scorso, i Sixers hanno battuto i Grizzlies per 90-83, con una convincente prestazione di Ben Simmons. Al team di Memphis non sono bastati a evitare la sconfitta i 20 punti e 11 rimbalzi firmati da Jonas Valanciunas.