Il videomessaggio di Papa Francesco al Concerto Vax Live

Papa Francesco ha sottolineato la necessità di un modello economico diverso, più inclusivo, equo e sostenibile

Abbandonare i nostri individualismi e promuovere il bene comune” per cui è necessario “uno spirito di giustizia che ci mobiliti per assicurare l’accesso universale al vaccino e la sospensione temporanea dei diritti di proprietà intellettuale” dei brevetti dei vaccini. E’ questo il centro del videomessaggio che Papa Francesco ha inviato ai giovani partecipanti al “Vax Live – The Concert to Reunite The World“, l’evento che si è svolto a Los Angeles, dove il mondo dello spettacolo e delle istituzioni si è riunito per sostenere l’equa distribuzione dei vaccinianti-Covid. 

Il messaggio del Pontefice

Occorre “uno spirito di comunione che ci permetta di generare un modello economico diverso, più inclusivo, equo, sostenibile“. “La pandemia ci ha messo tutti in crisi, ma non dimentichiamo che non si esce uguali da una crisi, o ne usciamo migliori o peggiori“.

La società ha bisogno di “una guarigione delle radici, che guarisca la causa del male e non rimanga solo sui sintomi. In queste radici malate troviamo il virus dell’individualismo, che non ci rende né più liberi né più uguali né più fratelli, anzi ci rende indifferenti alla sofferenza degli altri. E una variante di questo virus – sottolinea il Papa – è il nazionalismo chiuso, che impedisce, per esempio, un internazionalismo dei vaccini. Un’altra variante è quando mettiamo le leggi di mercato o di proprietà intellettuale sopra le leggi dell’amore e della salute dell’umanità“, conclude il Pontefice.