A luglio debito record: è aumentato di 18,4 miliardi

Debito pubblico in aumento nel mese di luglio. Lo riporta la Banca d'Italia le cui stime indicano come il debito sia aumentato di 18,4 miliardi rispetto a giugno 2018, risultando pari a 2341,7 miliardi e toccando così un nuovo record. L'aumento, spiega Via Nazionale, è dovuto all'incremento delle disponibilità liquide del Tesoro (31,6 miliardi, a 80 miliardi), che ha compensato l'avanzo di cassa delle amministrazioni pubbliche (15,1 miliardi); scarti e premi all'emissione e rimborso, la rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e la variazione tassi cambio (totale 1,9 miliardi).

A luglio – spiega inoltre Bankitalia – le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 49,4 miliardi, in aumento del 4,8 per cento rispetto allo stesso mese del 2017. Per la banca centrale della Repubblica italiana nei primi sette mesi del 2018 le entrate tributarie sono state pari a 236,5 miliardi, in aumento dell'1,4 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; al netto di alcune disomogeneità contabili si può stimare che la dinamica delle entrate tributarie sia stata più favorevole.

Euro-coin

In calo anche l'€-coin ( o Euro-coin, uno dei principali indicatori di ciclo economico disponibile in real time per la crescita del Pil della zona Euro) che in agosto – conclude Bankitalia – è leggermente diminuito passando a 0,47 da 0,49 di luglio, confermando la sostanziale stabilità registrata da giugno. L'indicatore ha risentito della debolezza del ciclo industriale e del peggioramento della fiducia delle famiglie e delle imprese manifatturiere.