PUGILATO: LA WBO TOGLIE IL TITOLO A MAYWEATHER

Floyd Mayweather aveva conquistato lo scorso 2 maggio a Las Vegas nel match del secolo, contro il filippino Manny Pacquiao, il titolo dei pesi welter: ora la Wbo (World Championship Committee) gli ha tolto la corona  dalle mani. Il pugile statunitense non ha comunicato infatti, come avrebbe dovuto fare in base al regolamento entro venerdì 3 luglio, la rinuncia al titolo Wba dei superwelter per mantenere quello dei welter nella Wbo. Secondo le norme della World Organization Boxing, un pugile non può detenere un titolo mondiale in più classi di peso.

“La Wbo – si legge nella risoluzione del suo comitato esecutivo – non ha avuto altra alternativa che non riconoscere più a Floyd Mayweather Jr. il titolo di campione del mondo dei pesi welter e di considerare non assegnato il titolo per il mancato rispetto da parte sua delle regole. Non è possibile essere campioni in più classi di peso diverse, e lo statunitense non ha rinunciato a nessun titolo dei pesi welter. La Wbo ha massimo rispetto per lui e per tutti i risultati raggiunti nel corso della sua carriera. Ma Mayweather si è sempre affermato d’accordo e consapevole per quel che riguarda le regole a cui un campione della Wbo deve attenersi”. Ora il 38enne, nonostante avesse dichiarato, subito dopo la vittoria contro Pacquiao, che avrebbe lasciato vacante entrambi i titoli, motivando la sua scelta con la volontà di lasciare spazio ai pugili più giovani, ha 14 giorni di tempo per presentare ricorso.