Villa Borghese, trovata nuda e legata a un palo: 57enne tedesca denuncia violenza sessuale

Nuova violenza sessuale a Roma, dove una donna è stata trovata nuda, legata ai polsi e alle caviglie e con un fazzoletto in bocca. A trovarla, intorno alle una di notte, un tassista che stava transitando nei pressi del parco romano. L'ha slegata, ha chiamato i medici del 118 che, a loro volta, hanno avvisato la polizia. La vittima è una donna tedesca di 57 anni che, ancora in stato confusionale, ha raccontato alle forze dell'ordine ciò che le era capitato. Da circa sei mesi vive a Roma, non ha una casa e, ogni notte, dorme all'addiaccio in un posto diverso. Alla polizia ha riferito di essere stata violentata da un ragazzo giovane che la ha anche derubata di 40 euro. Gli investigatori del commissariato di Villa Glori, titolari dell'indagine, hanno rinvenuto gli indumenti della donna poco lontano dal luogo dove si è verificata la violenza.

I casi precedenti a Roma

Poco meno di una settimana fa, un altro episodio di violenza sessuale si è verificato Roma, questa volta in via Monzambano, fra la stazione Termini e Castro Pretorio. Una ragazza alla pari finlandese, all'uscita dallo Yellow Bar di via Palestro, ha accettato un passaggio da un ragazzo bengalese che ha conosciuto all'interno del locale. Il giovane, in possesso di un permesso di soggiorno per motivi umanitari, ha spinto la ragazza contro il muro e, dopo aver raccolto un sampietrino, ha minacciato di ucciderla se avesse urlato. La giovane, in Italia come ragazza alla pari, ha urlato attirando l'attenzione di alcuni residenti della zona che hanno lanciato l'allarme, ma non è riuscita a sfuggire alle grinfie del suo aggressore che è stato arrestato il giorno dopo. Nell'ottobre del 2016, sempre nella stessa zona, una turista australiana è stata picchiata brutalmente e violentata. A causa delle percosse, la vittima è stata ricoverata con 30 giorni di prognosi.