ARRIVA “UBO”, L’APP CHE COMBATTE GLI SPRECHI DI CIBO DAL CELLULARE

Più di 8 miliardi di euro di cibo all’anno vengono gettati nella spazzatura. È quanto emerso dal Rapporto 2014 “Waste Watcher – Knowledge for Expo” presentato da Andrea Segré, presidente di Last Minute Market, e dal presidente di SWG Maurizio Pessato a Expo Milano 2015 pochi giorni fa. Una delle principali cause dello spreco di cibo – rivela lo studio – è la non corretta conoscenza dei consumatori sulle regole di scadenza degli alimenti, sia di quelli freschi, sia di quelli conservati o surgelati.

Per combattere un problema che sta affliggendo molti dei Paesi occidentali – ma anche quelli in forte crescita economica come India e Cina – gli esperti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta hanno messo a punto un’applicazione per smartphone in grado di aiutare il cittadino nella quotidiana guerra allo spreco.

Si chiama Ubo – acronimo di Una Buona Occasione – ed è una app che consente di avere notizie, consigli e suggerimenti su come, dove e per quanto tempo conservare i cibi, sia cotti che crudi, sia preconfezionati che sfusi, sia freschi che surgelati. Inoltre, consiglia l’utente anche su quali siano le porzioni raccomandate, su come riutilizzare gli avanzi e gli scarti, sulla stagionalità della frutta e della verdura, su come fare la lista della spesa e tante altre informazioni. Ubo è scaricabile da tutte le principali piattaforme ed è completamente gratuita. Una “buona occasione” per dare un taglio agli sprechi alimentari e, al contempo, mantenersi in forma.