Gran Bretagna sotto scacco: la paura del gas nervino

A Salisbury decontaminazione obbligatoria per abiti e oggetti per 500 persone

Una spy story che questa volta si è consuma per strada, in luoghi pubblici frequentati da gente comune. 500 persone dovranno decontaminare i loro abiti e oggetti, si tratta di coloro che sono capitati sulle tracce dell’ex spia russa Skripal e di sua figlia il giorno dell’avvelenamento col gas nervino. Sally Davies, Chief medical officer per la Gran Bretagna: "Tutti gli articoli che non possono essere lavati e che dovrebbero essere puliti a secco, devono essere imbustati in plastica fino a quando non sono disponibili ulteriori informazioni. Pulire gli oggetti personali come telefoni, borse e altri oggetti elettronici con salviette per neonati e smaltirli in sacchetti di plastica nel cestino. Lavare oggetti duri come gioielli e occhiali, che non possono entrare in lavatrice, con acqua calda e detersivo." La misura è puramente precauzionale, dice la polizia. Intanto centinaia di agenti sono impiegati nell’inchiesta ed è stato fatto un appello a eventuali testimoni a farsi avanti, mentre la Gran Bretagna si riscopre vulnerabile e torna la paura. La città di Salisbury è sconvolta: "Le persone sono nervose perché è così vicino a casa". "È il non sapere cosa sta succedendo davvero, voglio dire, c’è un sacco di sicurezza e un sacco di poliziotti, quindi sì." – dicono due donne. "Pensavamo non succedesse qui perché è una piccola città rurale così carina, capita, perché non ci siamo resi conto che vivevamo qui russi." – conclude un uomo.