Trump vende all’Arabia armi e sistemi di difesa per 110 miliardi di dollari

Accordo miliardario tra il presidente americano Donald Trump e il re dell’Arabia Saudita Salman. I due leader hanno firmato oggi, nel corso di una imponente cerimonia nel palazzo reale di Riad, un accordo in base al quale l’Arabia Saudita comprerà armi e sistemi di difesa dagli Usa per 110 miliardi di dollari. L’obiettivo finale è ancora più ambizioso: arrivare alla cifra record di 350 miliardi di dollari in dieci anni.

“Salto in avanti sul fronte sicurezza”

Secondo quanto commentato dalla Casa Bianca, l’accordo sulla vendita di armi siglato oggi “rappresenta un significativo salto in avanti sul fronte della sicurezza” poiché “l’intesa rafforza la sicurezza dell’Arabia Saudita e della regione del Golfo di fronte alle minacce dell’Iran”, oltre ad assicurare un maggior contributo di Riad sul fronte della lotta al terrorismo.

Il viaggio presidenziale

Mentre in casa infuria il Russiagate, Trump è in Medio Oriente ed Europa dallo scorso 19 maggio fino al prossimo 27 per quello che rappresenta il primo viaggio all’estero della sua Presidenza. L’ambizioso itinerario lo ha portato oggi a Riad, in Arabia Saudita, dove ha incontrato re Salman, custode delle due città sante dell’Islam, La Mecca e Medina.

La due giorni che si apre oggi è particolarmente impegnativa. Prima gli incontri con la famiglia reale, poi quelli con i principali leader del mondo sunnita, fra cui il presidente egiziano Abdel Fatah al Sisi. Domani Trump terrà un atteso discorso sull’Islam in cui sottolineerà l’importanza della cooperazione fra gli Stati Uniti e i Paesi sunniti nella lotta contro l’estremismo islamico.

Proseguirà poi il suo viaggio a Gerusalemme, dove incontrerà i leader israeliani e palestinesi, e in seguito a Roma, dove si recherà da Papa Francesco e dal Presidente Mattarella. Infine, le ultime tappe saranno Bruxelles, per un incontro con i vertici dell’Unione Europea e il Summit Nato, e Taormina per il G7.