Rapine col taser a Milano, quattro arresti

I fermati sono tre ragazzi di 19 e uno di 18 anni. Prima si erano fatti consegnare uno smartphone, poi avevano minacciato un 33enne

Quattro giovani sono stati arrestati a Milano dalla polizia con l’accusa di aver compiuto due rapine questa notte, avvalendosi di uno storditore elettrico. Prima si sarebbero fatti consegnare un telefonino da un 19enne, poi avrebbero minacciata un 33enne per farsi dare il suo giubbotto in piazza Gae Aulenti.

I fermati

Si tratta di tre italiani, due 19enni ed un 18enne, e di un ragazzo ivoriano di 19 anni.

Cosa è successo

Gli agenti sono intervenuti intorno all’una di venerdì notte in piazza Gae Aulenti, chiamati dal trentatreenne che, in compagnia di alcuni amici, era stato minacciato dal gruppo con il taser per consegnare il suo giubbotto. Il giovane avrebbe reagito e ne sarebbe nata una colluttazione che ha messo in fuga gli aggressori, bloccati poco dopo da agenti che li hanno visti scappare. Mentre li identificavano, i poliziotti sono stati avvicinati da un ragazzo di 19 anni che ha raccontato di aver consegnato il proprio cellulare dopo essere stato colpito cinque volte con lo storditore elettrico- Lo smartphone è stato poi trovato nelle tasche di uno degli arrestati.