Sei forti esplosioni si sono susseguite all’interno dell’aula del Parlamento di Kabul. Attualmente il bilancio delle vittime è di 10 persone: 7 gli assalitori e 3 civili, i feriti sono oltre 30. A rivendicare l’attacco alla Camera afghana nel quartiere di Darul Aman della capitale sarebbero stati i talebani.
Gli uomini armati e carichi di esplosivi si sono fatti esplodere una volta entrati nell’edificio. A dare il via all’operazione è stata un’autobomba saltata in aria nei pressi dell’ingresso principale, un’esplosione che ha spianato la strada al gruppo di terroristi. Lo rende noto il capo della polizia, Abdul Rahman Rahimi.
Le emittenti locali hanno mostrato le immagini di parlamentari e funzionari in fuga dall’edificio, così come i partecipanti alla seduta del Parlamento riuniti per il voto del nuovo ministro della Difesa, che sono stati fatti evacuare dalle forze di sicurezza. “Si sono sentite due forti esplosioni – racconta una corrispondente di Al Jazeera – e poi alcuni spari”. Dopo il primo attacco gli insorti si sono asserragliati all’interno di una struttura vicina proseguendo lo scontro a fuoco con gli agenti giunti sul posto.
