Arriva la Superluna, la prima del 2023

Nel 2023 le Superlune saranno sette: quattro piene e tre nuove. Ecco quando sarà più visibile il fenomeno

Foto di christoph1703 da Pixabay

Occhi puntanti al cielo questa notte per la Superluna del 2023, la prima del 2023. La Luna apparirà più grande di circa il 5%, questo perché oltre a essere piena sarà anche al perigeo, cioè alla minima distanza dalla Terra. 

E’ la notte della Superluna

E’ la notte della Superluna, la prima delle quattro Superlune piene dell’anno, che saranno tutte comprese tra l’estate e l’inizio dell’autunno. Occhi puntati al cielo, dunque, specialmente dopo il calar del Sole e all’alba: la Luna apparirà circa il 5% più grande e più luminosa del solito, perché oltre a essere piena sarà anche al perigeo, ovvero alla minima distanza dalla Terra (pari a 360.149 chilometri contro una distanza media di poco più di 384.000 chilometri). Lo spiega l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project. “Questa prima Superluna del 2023 sarà la Luna piena più meridionale dell’anno, ovvero quella che si alzerà di meno sull’orizzonte italiano: da Roma, ad esempio, la vedremo raggiungere un’altezza massima di soli 20 gradi nella notte tra il 3 e il 4 luglio, tra le stelle della costellazione del Sagittario”, spiega Masi. Lo spettacolo sarà massimo al calare e al sorgere del Sole. “Durante il crepuscolo – sottolinea l’esperto – la luce solare residua consente di ammirare il paesaggio terrestre mentre la Luna piena si alza o cala sull’orizzonte, mentre di notte la sua luce è molto intensa, quasi abbagliante, rispetto a quella molto discreta del panorama. Al suo sorgere o tramonto, la Luna si proietta dietro palazzi ed elementi del paesaggio, generando la sensazione che il suo disco sia più grande, ma è solo un’illusione ottica, dovuta appunto alla presenza nel campo visivo di termini di paragone, tratti dall’ambiente”. Il termine Superluna non ha alcuna valenza scientifica, ma viene spesso usato per il suo grande fascino. “Viene considerata Superluna sia la Luna Piena che la Luna Nuova, a patto che essa si verifichi con il nostro satellite prossimo alla minima distanza dalla Terra”, ricorda l’astrofisico. “Naturalmente la Luna Nuova non è visibile nel cielo, pertanto l’unica Superluna osservabile è quella piena, a meno che non si verifichi un’eclissi di Sole in corrispondenza della Superluna nuova, come accadde nel marzo del 2016″. Nel 2023 le Superlune saranno sette: quattro piene e tre nuove.

Fonte Ansa