New York, attacco con machete: panico a Times Square

Attimi di paura a New York poco prima della mezzanotte: un 19enne ha attaccato tre agenti di Polizia, prima di essere ferito e fermato

New York machete

Non aveva ancora rintoccato la mezzanotte quando la serata di Times Square, a New York, si è trasformata per qualche minuto in momenti di terrore. Un uomo ha infatti attaccato deliberatamente alcuni agenti di Polizia con un’arma da taglio, riuscendo a ferirne due. Immediato l’intervento dei colleghi, che hanno fermato il sospetto e riportato la calma. La dinamica degli eventi è stata riferita dal commissario della Polizia di New York, Keechant Sewell, citato dalla Cnn. L’attacco sarebbe avvenuto al di fuori di una zona di controllo di sicurezza della celebre area nella quale, da tradizione, i newyorkesi festeggiano il Capodanno, lungo la West 52nd Street e 8th Avenue, poco prima delle 22.

Paura a New York

Il sospetto è stato identificato: si tratterebbe di un ragazzo di 19 anni, il quale si è dapprima avvicinato a un ufficiale, per poi tentare di colpirlo alla testa con un machete. Il commissario Sewell ha fatto sapere che il giovane si è poi immediatamente rivolto contro altri due agenti, prima di essere colpito alla spalla e fermato da uno dei due. Il diciannovenne è ora ricoverato in ospedale. Per il momento, gli inquirenti non hanno riferito la possibile matrice dell’attacco. Sul caso indagano l’Fbi, il Nypd e la Joint Terrorism Task Force. L’assistente alla direzione dell’Fbi, Mike Driscoll, ha fatto sapere che non vi sarebbero gli estremi per ritenere plausibile una situazione di pericolo: “Voglio essere molto chiaro: non c’è alcuna minaccia in corso. Riteniamo che questo fosse un individuo che ha agito da solo. Non c’è nulla che indichi il contrario”.

Si starebbe comunque cercando di appurare se l’individuo fosse un estremista radicalizzato di recente. Uno degli agenti feriti era al suo primo giorno di lavoro.