Gerusalemme, ancora scontri sulla Spianata: 12 feriti nell’ultimo venerdì di Ramadan

Sono ripresi gli scontri tra manifestanti palestinesi e polizia nell'ultimo venerdì di Ramadan sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme

Sono ripresi gli scontri tra manifestanti palestinesi e polizia nell’ultimo venerdì di Ramadan sulla Spianata delle Moschee (Monte del Tempio per gli ebrei) a Gerusalemme. Lo riporta Ansa. Gli scontri odierni seguono giorni di tensioni, che hanno avuto l’apice nei venerdì scorsi.

Dodici feriti a Gerusalemme

Dozzine di dimostranti – ha fatto sapere la polizia israeliana – hanno cominciato a tirare pietre e fuochi d’artificio contro gli agenti e verso il sottostante Muro del Pianto. E questo ha indotto la polizia ad entrare sulla Spianata in modo da disperdere i dimostranti. La Mezzaluna Rossa ha fatto sapere che ci sono 12 feriti. Secondo i media, i dimostranti – molti mascherati – hanno sventolato bandiere di Hamas con lo slogan ‘Sacrificheremo le nostre vite per Al-Aqsa’.

Decine di migliaia di fedeli musulmani sono rimasti in in attesa di entrare sulla Spianata per le preghiere del mattino per ore. Infatti la polizia, in previsione di oggi e in base agli incidenti degli ultimi venerdì, ha rinforzato la propria presenza nella Città Vecchia aumentando i controlli.