Il bilancio dei primi 365 giorni da sindaco, Virginia Raggi: “Orgogliosi di questo anno”

“Siamo orgogliosi di iniziare a presentare il lavoro fatto in un primo anno intenso ma pieno di opportunità, perché i cittadini hanno chiesto di cambiare il corso dell’amministrazione degli ultimi vent’anni. E noi stiamo realizzando un cambiamento radicale“. Lo ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, parlando dei primi 365 giorni di mandato, sottolineando l’importanza di continuare a “dialogare costantemente con cittadini che ci hanno eletto”.

Una città ferma

La prima cittadina della Capitale ha accusato di aver trovato una “città ferma. Stiamo facendo il massimo e se necessario faremo ancora di più. Non molliamo perché ce lo chiedono i cittadini. Ci vuole pazienza, è un lavoro lungo – ha affermato parlando dal Campidoglio -. Questo abbiamo fatto e questo stiamo facendo, andiamo avanti”. Abbiamo approvato il bilancio nei termini, una rivoluzione”, ha aggiunto la Raggi, spiegando che in passato “approvare il bilancio fuori da termini ha consentito di fare gare a vantaggio di poche ditte. Questa misura che può passare in sordina è la chiave di volta di un sistema nuovo“.

Due avvisi di conclusione indagini per la Sindaca

Nonostante la Raggi cerchi di evidenziare solo gli aspetti positivi dei suoi primi 365 giorni da sindaca, non tutto sembra essere rose e fiori. Infatti negli ultimi giorni, Virginia Raggi ha ricevuto un avviso di conclusione di indagini per due vicende. “Ho agito in buona fede e spiegherò le mie ragioni ai magistrati”, ha dichiarato la Raggi in merito alla conclusione delle indagini e al rischio processo sulla vicenda nomine. Dopo le accuse di falso e abuso – per le quali la prima cittadina romana rischia di finire in tribunale – la sindaca ha ribadito di non avere nessuna intenzione di dimettersi.