Allarme Oms sulle sigarette elettroniche: “Sono dannose”

Oms: "Le e-cig, oltre ad essere assolutamente inefficaci per smettere di fumare, hanno effetti nefasti sulla salute dei fumatori"

Sigarette elettroniche. Foto di CDC su Unsplash

L’industria del tabacco spinge sulle sigarette elettroniche (e-cig) per reclutare fumatori tra i giovani e i giovanissimi. “Questi prodotti raggiungono un target di consumatori a partire dagli 8 anni d’età”: è l’allarme lanciato dall’Oms che chiede una regolamentazione internazionale.

Allarme Oms sulle e-cig, sono dannose e impazzano tra i giovani

Con campagne di marketing aggressive, che utilizzano personaggi dei cartoni animati, sempre nuovi gusti e aromi, l’industria del tabacco spinge sulle sigarette elettroniche (e-cig) per reclutare fumatori tra i giovani e i giovanissimi. Attraverso i social media e gli influencer questi prodotti raggiungono un target di consumatori a partire dagli 8 anni d’età.

E’ l’allarme lanciato dall’Oms che avverte come sia necessario e urgente regolamentare l’uso delle sigarette elettroniche mentre ad oggi ben 88 paesi non l’hanno ancora fatto. “Queste sigarette, che sono assolutamente inefficaci per smettere di fumare, contrariamente a quanto dichiara chi le ha progettate, hanno effetti nefasti sulla salute”, ha dichiarato il responsabile della promozione alla salute dell’Oms, Rüdiger Krech, che ha ricordato come l’industria del tabacco è responsabile di 8 milioni di morti l’anno.

“La tattica di questa industria – ha aggiunto – è che appena rileva una diminuzione dei fumatori cerca di reclutarne di nuovi e per farlo, ora, promuove le sigarette elettroniche”. I giovani diventano così vittime di chi li invoglia a “svapare”. Non a caso l’Oms ha rilevato un chiaro aumento dell’uso di sigarette elettroniche tra i giovani.

Oms: “Chiaro aumento dell’uso di sigarette elettroniche tra i giovani”

In Canada, ad esempio, il tasso di utilizzo tra i giovani di età compresa tra i 16 e i 19 anni è raddoppiato tra il 2017 e il 2022 e triplicato tra i giovani nel Regno Unito negli ultimi tre anni. “Sebbene gli effetti sulla salute a lungo termine non siano completamente conosciuti” l’Oms ricorda che, le sigarette elettroniche contengono nicotina, generano sostanze tossiche, alcune delle quali note per causare il cancro o aumentare il rischio di disturbi cardiaci e polmonari. Infine, si sottolinea, l’uso di sigarette elettroniche in giovane età può influenzare lo sviluppo del cervello e portare a disturbi dell’apprendimento.

Fonte: Ansa