Ancona, sfigurata con l’acido: domani la sentenza di appello per Varani

È previsto per oggi il processo di appello contro Luca Varani e i suoi due complici, accusati aver sfigurato con l’acido Lucia Annibali. Il Pm chiederà per l’uomo la conferma dei 20 anni di reclusione e l’aumento di pena per i due sicari. Il 16 aprile 2013 Lucia Annibali, 38 anni, fu aggredita da due uomini che le tirarono dell’acido in faccia, rimanendo così sfigurati. L’esecutore materiale dell’orribile gesto fu Rubin Talaban, me tre Altistin Precetai si prestò come “palo”.

In primo grado Luca Varani, l’ex fidanzato di lei e mandate dell’aggressione, fu condannato per 20 anni per tentato omicidio, lesioni gravissime e stalking, mentre i due complici furono condannati a 14 anni. Durante l’udienza di oggi il Pm Monica Garulli ha chiesto il riconoscimento dell’aggravante per “motivi futili e abietti” con la conferma dei 20 anni per Varani.

“Spero sempre per il meglio – ha risposto Lucia ai giornalisti che le domandavano cosa sperasse da questo processo – Poi quello che viene si vedrà. Venti anni sono una pena ingiusta? Mi offende sentire che viene sempre messo in secondo piano ciò che ho sofferto”. È prevista per domani pomeriggio la sentenza dei giudici che oggi hanno ascoltato l’arringa dell’avvocato di Lucia Annibali, mentre domani sarà la volta dei difensori dei due imputati albanesi.