Ferrari, l’addio ufficiale di Vettel arriva alla fine del 2020

Il pilota ha assicurato: "In questa comune decisione non entrano in alcun modo in gioco aspetti economici"

Sebastian Vettel lascia la Ferrari a fine anno. L’annuncio è arrivato con una nota della scuderia di Maranello in cui si precisa che le parti hanno deciso di non estendere il contratto. L’addio al ‘Cavallino’ di Vettel era stato anticipato nelle scorse ore dai media tedeschi. Il pilota 4 volte campione del mondo in Formula Uno era arrivato a Maranello nel 2015, con la ‘rossa’ Vettel ha conquistato 14 vittorie e un totale di 53 podi. Il 32 enne pilota tedesco, che era approdato a Maranello nel 2015 al posto di Fernando Alonso, ha ringraziato la Ferrari: “In questo sport per riuscire ad ottenere il massimo bisogna essere in perfetta sintonia ed io e la squadra abbiamo realizzato che non esiste più una volontà comune di proseguire insieme”.

Non sono gli aspetti economici il motivo della decisione

Secondo indiscrezioni di stampa, a Vettel era stato offerto un prolungamento di un anno con una riduzione di stipendio. “In questa comune decisione non entrano in alcun modo in gioco aspetti economici”, ha però assicurato il tedesco, “non è il mio modo di ragionare quando si fanno certe scelte e non lo sarà mai. Quello che è accaduto in questi ultimi mesi ha portato tanti di noi a fare delle riflessioni su quelle che sono davvero le priorità della vita” e “mi prenderò il tempo necessario per riflettere sul mio futuro”.

I ringraziamenti per la sua scuderia

Il pilota di Heppenheim ha ringraziato la scuderia e ha promesso di chiudere la stagione al meglio: “La Ferrari ha un posto speciale nella Formula 1 e le auguro tutto il successo che merita, voglio ringraziare tutta la famiglia Ferrari e, soprattutto, i suoi tifosi sparsi in tutto il mondo per il sostegno che mi hanno dato in questi anni”. “Abbiamo preso questa decisione assieme a Sebastian e riteniamo che sia la miglior soluzione per entrambe le parti”, ha commentato Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ringraziando il pilota “per la sua grande professionalità e l’umanità dimostrate in questi cinque anni”. “Non c’è stato un motivo specifico”, ha aggiunto Binotto, “bensì la comune e amichevole constatazione che è arrivato il momento di proseguire il nostro cammino su strade diverse per inseguire i nostri rispettivi obiettivi”. Sebastian, ha ricordato, “è già entrato nella storia della Scuderia, con 14 Gran Premi conquistati, è il terzo pilota più vittorioso ed è già quello che ha ottenuto il maggior numero di punti iridati”. “Siamo convinti che in questa anomala stagione 2020 riusciremo a toglierci ancora tante soddisfazioni”, ha concluso.

I saluti dei suoi amici e i ricordi

A Vettel è arrivato via Instagram il saluto del compagno di scuderia Charles Leclerc con cui i rapporti non sono sempre stati facili: “É stato un grande onore per me essere il tuo compagno di squadra. Abbiamo avuto dei momenti di tensione, ma non ho mai imparato tanto quanto da te”, ha scritto il giovane pilota monegasco, “ci sono stati momenti molto belli e altri che non sono andati come volevamo, ma c’è sempre stato rispetto, anche se forse dall’esterno non si è percepito così. Non ho mai imparato tanto quanto con te come mio compagno di squadra. Grazie di tutto Seb”.