TENSIONI TRA UCRAINA E RUSSIA, KIEV VUOLE UNO SCUDO ANTIMISSILE

Kiev vuole uno scudo missilistico per difendersi dalle minacce di Mosca. L’Ucraina “sta ricostruendo il nostro scudo missilistico, il cui principale obiettivo è difendersi dall’aggressione dalla Russia”, ha dichiarato Olexsander Turchynov , capo del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell’Ucraina, in un’intervista pubblicata dall’agenzia stampa di Kiev Ukrinform. Turchynov ha sottolineato la necessità di rafforzare le difese dell’Ucraina tramite “misure politiche, economiche e militari” e si è rivolto a “tutti i paesi guida” perché aiutino Kiev a difendersi contro la potenziale minaccia nucleare di Mosca attraverso “interazioni e coordinamento sistemico”. Turchynov non ha chiarito esattamente cosa chieda l’Ucraina all’Occidente, ma intanto gli Stati Uniti hanno messo le mani avanti. “Non vi sono offerte o piani per dispiegare sistemi di difesa con missili balistici della Nato o degli Stati Uniti in Ucraina – ha detto la portavoce del dipartimento di Stato americano, Marie Harf – Tutti gli elementi esistenti e previsti si trovano in territorio Nato. E, certamente, le difese missilistiche della Nato non sono dirette verso la Russia, ma contro le minacce dal Medio Oriente”.

Per il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, se in Ucraina venissero dispiegati missili americani “questo potrebbe essere considerato solo negativamente”. “Il dispiego di elementi di difesa missilistica in Ucraina comporterebbe per la Russia la necessità di adottare contromisure”, ha sottolineato Peskov. Ai tempi dell’Unione sovietica, sul territorio ucraino si trovava il terzo arsenale nucleare del mondo ma, una volta raggiunta l’indipendenza, Kiev lo ha smantellato in cambio di garanzie di sicurezza da parte della Russia e dell’Occidente, sancite dal memorandum di Budapest nel 1994. Diversi opinionisti ucraini sostengono che se il paese avesse mantenuto il suo arsenale, Mosca non avrebbe annesso la Crimea nè sostenuto i separatisti dell’est del paese.