Al via gli scrutini in Valle d'Aosta: affluenza in calo

E' iniziato regolarmente alle 8 di oggi lo scrutinio delle elezioni regionali della Valle d'Aosta. Le elezioni, avvenute ieri dalle 7 alle 22, hanno visto un'affluenza in calo rispetto a 5 anni fa. Hanno votato infatti il 65,12% degli aventi diritto mentre nel 2013 erano il 73,03%.  A Valgrisenche la percentuale più alta di voto, pari al 82,53 per cento, a Courmayeur, invece, l'affluenza minore, pari al 54,26. Le operazioni – secondo quanto previsto – potrebbero durare almeno 12-14 ore.

Centrallizzazione

Per la prima volta lo spoglio delle schede avviene in maniera centralizzata in quattro poli (Aosta, Saint-Pierre, Fenis e Verres) in cui convergono le urne dei seggi di zona: una novità introdotta per garantire maggiormente la segretezza del voto.

Le liste in lizza per i 35 seggi del Consiglio regionale sono: Pour Notre Vallée-Stella alpina, Centro destra Valle d'Aosta, Partito democratico, Impegno civico, Union valdotaine progressiste, Alpe, Lega, Union valdotaine, Mouv' e Movimento 5 stelle. Elezioni anche nel Comune di Valtournenche dove si è recato ai seggi il 61,09% dei 1.858 elettori; l'unico candidato sindaco era Jean-Antoine Maquignaz di una lista civica.

Nuova legge

La legge approvata nel 2017 ha eliminato il doppio turno e introdotto un premio di maggioranza di 21 seggi, che vengono assegnati alla lista singola o alla coalizione, che abbia conseguito almeno il 42 per cento dei voti validi. Nel caso in cui nessuna lista, singola o coalizzata, raggiunga tale soglia, i seggi verranno ripartiti secondo un criterio proporzionale, in modo da rispecchiare la percentuale dei voti conseguiti da ciascuna di esse.