Coronavirus: la decisione di De Luca sul comune di Saviano

Dopo gli atti di grave irresponsabilità dimostrati ieri per il rientro in città della salma del Sindaco, il governatore della Campania emana una nuova Ordinanza

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca

Ieri pomeriggio un corteo funebre ha accompagnato il rientro a Saviano (NA) della salma di Carmine Sommese, sindaco della cittadina del Napoletano, vittima del coronavirus. Immediatamente con un’ordinanza regionale Vincenzo De Luca, Governatore della Campania, ha emanato nuove misure restrittive per i cittadini di Saviano.

L’Ordinanza di De Luca

“Preso atto che, nella giornata odierna, nel Comune di Saviano (NA) è stato svolto, tra l’altro in violazione del divieto, sancito dal DPCM 10 aprile 2020, di assembramenti e riunioni di svolgimento di eventi, manifestazioni e cerimonie, un corteo funebre che ha attraversato il territorio comunale con la partecipazione di centinaia di persone assembrate lungo le strade e al seguito del feretro, senza rispetto delle misure di distanziamento vigenti. Sono disposte le seguenti misure:

a) divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui ivi presenti;

b) divieto di accesso nel territorio comunale

c) sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità”.

Così si legge nell’ordinanza, un comune, quindi messo in quarantena dopo aver dimostrato “gravi atti di irresponsabilità”.

Atti di grave irresponasabilità

Video e foto, diventate in poche ore virali sui social, documentano il corteo funebre a Saviano per dare l’ultimo saluto al dottor Carmine Sommese, sindaco di Saviano, deceduto dopo aver contratto il Covid-19. Nei video è evidente un grosso assembramento con decide e decine di persone ad accogliere il feretro con applausi e palloncini colorati. Analogo assembramento si sarebbe verificato anche all’esterno dell’ospedale dove lavorava, dove il carro funebre ha fatto tappa. In entrambe le circostanze, ci sarebbe stata anche la presenza di uomini delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale. Si tratta di una palese violazione delle norme anti covid-19 oltre che del buon senso che mettere a repentaglio la salute dell’intera comunità ed è un pessimo modo per dare l’ultimo saluto a un medico e uomo delle istituzioni e una grave mancanza di rispetto agli altri deceduti ed ai loro familiari che si sono attenuti al divieto di celebrare i funerali. Tanto premesso si chiede di verificare quanto accaduto a capire chi ha eventualmente autorizzato l’assembramento ed individuare i presenti per procedere all’emanazione delle sanzioni previste, ivi compreso la quarantena obbligatoria”. Questo il commento di Francesco Emilio Borrelli presidente del Gruppo Campania Libera, PSI, Davvero Verdi.