Luxor: scoperti un sarcofago e una mummia di 3000 anni fa

Un team di archeologi spagnoli ha scoperto nella città di Luxor il sarcofago e la mummia di una sacerdotessa del dio Amon. I reperti risalgono a tremila anni fa e sono stati rinvenuti nella grande tomba del visir Armen-Hotep Huy, ubicata nell’area di Al Asasif, a Luxor. “Si tratta di un sarcofago speciale con iscrizioni preziose di una sacerdotessa della dinastia faraonica XX o XXI – spiega Francisco Martin Valentin egittologo spagnolo – sia il sarcofago che la mummia, datati intorno all’anno Mille a.C., si mantengono in condizioni molto buone”.

Da anni gli archeologi spagnoli, impegnati nel progetto Visir Amen-Hotep Huy, lavorano nell’area egiziana guidati dal responsabile Francisco Martin Valentin. La mummia della sacerdotessa, conservata in buone condizioni, ha le braccia incrociate sul petto, una corona di fiori intrecciata nei capelli, una collana e i lineamenti del suo volto sono stati scolpiti “in maniera perfetta” secondo gli esperti.

Le pareti laterali del sarcofago hanno incisioni che raffigurano le divinità Anubi, i quattro figli di Horus, Osiride e Iside e altri geroglifici. Secondo Francisco Martin Valentin lo studio della mummia “apporterà dati sulla necropoli, dal momento che sono stati ritrovati pochi sarcofaghi di questa dinastia e servirà a ottenere informazioni sulla classe sociale della sacerdotessa e sulle credenze religiose dell’epoca”.