Il Papa in visita anche a S. Andrea delle Fratte

Si rinnova il tradizionale appuntamento con l'omaggio di Roma alla statua della Madonna a piazza Mignanelli, accanto a piazza di Spagna, in occasione della solennità dell'Immacolata Concezione. Come sempre, nel pomeriggio, alle 16, accolto dal vicario mons. De Donatis, arriverà anche Papa Francesco, l'ultimo a portare i fiori alla Vergine, preceduto un quarto d'ora prima dalla sindaca Virginia Raggi. Quest'anno c'è anche un'importante novità perché subito dopo la cerimonia il S. Padre si recherà in visita privata alla basilica parrocchiale di Sant’Andrea delle Fratte per pregare di fronte all’effige della Madonna del Miracolo nell’anniversario dell’apparizione ad Alfonso Ratisbonne. Una visita di cui si era vociferato anche lo scorso anno ma di cui non se ne fece nulla mentre questa volta la conferma è ufficiale. “La visita del Santo Padre è un dono grande per la nostra comunità che vogliamo accogliere con sincera riconoscenza e condividere anche con voi che ci seguite da vicino e da lontano” scrivono in una nota i Frati Minimi di S. Francesco di Paola, a cui è affidata la basilica.

La festa è una delle più sentite dai fedeli romani che per tutto il giorno porteranno fiori ai piedi della statua dell’Immacolata. I primi, come sempre, saranno i vigili del fuoco che, in onore di quei loro 220 colleghi che l’8 dicembre 1857 inaugurarono il monumento, alle 7.30 del mattino saliranno fin sulla sommità della statua per deporre la propria ghirlanda. Poi saranno molti altri a deporre fiori ai piedi della colonna progettata dall’architetto Luigi Poletti, che culmina con la statua della Madonna realizzata dallo scultore Giuseppe Obici. Alle 8.30 raggiungerà la statua la processione che da Santa Caterina da Siena in via Urbana porterà l’omaggio della Fraternità sacerdotale di San Pio X. Alle 9 circa sarà la volta della processione della comunità parrocchiale di Sant’Andrea delle Fratte e dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio. Seguiranno il principe e gran maestro dell’Ordine di Malta, il gruppo della “Legio Mariae” di Roma e, alle 9.30, il corpo della Gendarmeria Vaticana con la banda musicale che eseguirà un inno alla Madonna. Quindi, intorno alle 10.30, arriverà il grande corteo dei lavoratori delle aziende romane più importanti, comprese le aziende comunali e municipalizzate: il corpo della Polizia di Roma Capitale (con il coro e la banda musicale), l’Atac (Trambus e Met.Ro.), Cotral, Acea, Centrale del Latte, l’Istituto poligrafico e Zecca di Stato, Fiat, Ferrovie dello Stato, il Ministero dei Trasporti, le Acli provinciali di Roma, l’Inps e l’Associazione nazionale lavoratori del mare (Marinai). In questo contesto si svolgerà la preghiera di consacrazione dei lavoratori a Maria guidata dal cappellano monsignor Oliviero Pelliccioni. “Quest'anno – spiega Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia – il nostro omaggio floreale alla Madonna assume un significato speciale perché con questo nostro gesto vogliamo affidare alla Vergine soprattutto i giovani  e il loro futuro che passa dalla necessità di creare nuove opportunità di lavoro. E' questa una delle grandi emergenze della nostra città che vogliamo idealmente evidenziare in questo giorno di festa che coinvolge tutti i romani”.

Gli omaggi proseguiranno con i cavalieri e le dame rappresentanti dell’Ordine del Santo Sepolcro in pellegrinaggio dal Palazzo di Propaganda Fide, il corteo dei disabili e dei dirigenti della Fondazione don Gnocchi (accompagnati dalla Banda musicale degli Alpini) guidato dal direttore dei centri romani della Fondazione, Simonetta Mosca e con l’intervento del presidente della Fondazione Don Gnocchi Vincenzo Barbante. Alle 11.30 raggiungeranno la statua mariana il Comitato femminile della Croce Rossa Italiana, il gruppo degli Allievi infermieri della Scuola delle “Suore Ospedaliere della Misericordia” dell’Ospedale San Giovanni e una rappresentanza di infermieri dei gruppi di volontariato presenti in ospedale. Alle 11.45 è previsto il corteo degli studenti del Collegio San Giuseppe del Pontificio Istituto de Merode a cui seguirà, alle 12, l’omaggio dell’ambasciatore di Spagna presso la Santa Sede e di gruppi spagnoli, alle 12.15 quello dell’Arciconfraternita dei Siciliani, alle 12.30, del Sodalizio degli Abruzzesi. Alle 13 chiuderanno la mattinata i rappresentanti del Rinnovamento nello Spirito guidati dal presidente Salvatore Martinez. Alle 15.30 arriverà a piazza Mignanelli da largo del Tritone il corteo dell’Unitalsi con oltre 100 disabili e 120 volontari. Roberto Maurizio, vicepresidente nazionale, Preziosa Terrinoni, presidente della Sezione Romana-Laziale con il tesoriere Massimiliano Pezzotti, e Giacomo Rossi, commissario della sottosezione di Roma, saluteranno poi il S. Padre, che abitualmente prima di lasciare la piazza si ferma con ciascuno dei disabili presenti. 

Ad occuparsi dell’animazione della giornata saranno i responsabili e i fedeli della basilica parrocchiale dei Santi XII Apostoli che, insieme ai Frati Minori Conventuali, al gruppo giovani della “Sveglia Francescana“, ai professi semplici studenti del Seraphicum e ai volontari, saranno in piazza “fin dal mattino per animare la giornata con canti e preghiere e assistere le persone che verranno”, spiega il parroco dei Santi Apostoli, padre Aniello Stoia, che aggiunge: “Distribuiremo gratuitamente la Medaglia miracolosa e ci saranno frati disponibili per le confessioni”.