Brasile: decine di morti per il ciclone sul Rio Grande do Sul

Solo a Muçum, nella Vale do Taquari, sono decedute 15 persone in quella che le autorità definiscono la maggiore tragedia naturale mai registrata nello Stato

Foto di NASA su Unsplash

E’ salito a 28 il numero delle vittime del ciclone extratropicale che ha colpito lo Stato del Rio Grande do Sul, nel sud del Brasile, nelle ultime 24 ore. Lo ha confermato il governatore Eduardo Leite. Secondo dati provvisori diffusi dalle autorità oltre ai morti si registrano 2984 persone sfollate, 1650 senzatetto, in un totale di 66 municipi colpiti dal ciclone.

Brasile: ciclone nel sud, 28 vittime e 5mila persone isolate

Con il passare delle ore, continua drammaticamente a salire il bilancio delle vittime del ciclone extratropicale che ha colpito oltre 70 comuni dello Stato meridionale brasiliano di Rio Grande do Sul. Finora si segnalano 28 morti (uno nello Stato confinante di Santa Catarina), mentre più di 5mila persone sono rimaste isolate dalle inondazioni. Solo a Muçum, nella Vale do Taquari, sono decedute 15 persone in quella che le autorità definiscono la maggiore tragedia naturale mai registrata nello Stato. Nella cittadina di Ibiraiaras due persone sono decedute dopo essere rimaste intrappolate all’interno di un veicolo e trascinate via dall’acqua, secondo quanto riferisce la protezione civile. A Mato Castelhano una persona è invece morta mentre tentava di attraversare un fiume a bordo di un camion. Nella regione di Vale do Taquarí, nel centro dello Stato, stamani molti residenti aspettavano sui tetti delle loro case di essere soccorse dagli elicotteri del governo statale.

Secondo la protezione civile, la pioggia potrebbe tornare ad abbattersi anche domani sulla regione dove è atteso l’arrivo del ministro dello Sviluppo regionale, Waldez Góes, e di quello della Comunicazione sociale, Paulo Pimenta. “Voglio assicurarvi che stiamo lavorando con la massima dedizione: ho parlato con il ministro dell’Integrazione e con il segretario nazionale della Protezione civile”, ha detto il governatore del Rio Grande do Sul, Eduardo Leite. “C’è preoccupazione: oltre a non essersi abbassate le acque, potrebbero esserci delle frane, e domani torneranno le piogge”, ha affermato Marcos Gonçalves de Oliveira, colonnello della Protezione civile del Rio Grande do Sul.

Fonte: Ansa