Le ragioni per cui le multinazionali lasciano Singapore

Singapore rimane il principale hub per le aziende giapponesi nell'area, ma molte si stanno spostando in altri Paesi, in primis Tailandia e Malesia

Foto di Hu Chen su Unsplash

Le multinazionali stanno trasferendo alcune sedi regionali dal sud-est asiatico fuori da Singapore per risparmiare e sfruttare nuove opportunità e agevolazioni fiscali. La Tailandia e la Malesia sono le destinazioni preferite per i vantaggi fiscali offerti, inclusi incentivi fiscali per l’ubicazione delle sedi regionali e aliquote fiscali preferenziali.

Multinazionali spostano sedi da Singapore

Secondo quanto riportato da Nikkei Asia, le multinazionali stanno spostando alcune delle loro sedi regionali dal sud-est asiatico fuori da Singapore per risparmiare denaro e sfruttare nuove opportunità. Anche se Singapore rimane il principale hub per le aziende giapponesi nell’area, Sakata Inx, produttore di inchiostri da stampa, ha recentemente aperto una sede centrale regionale in Malesia.

Questa sede supervisionerà le operazioni nell’Asia meridionale e nel sud-est asiatico, previste per iniziare alla fine del 2024 o all’inizio del 2025. Sakata Inx prevede che questa nuova sede semplificherà il servizio ai clienti nei paesi asiatici. L’azienda prevede che questa mossa aggiungerà da 1 a 2 miliardi di yen all’utile operativo previsto fino al 2026. I vantaggi fiscali offerti dalla Malesia, inclusi incentivi fiscali per l’ubicazione delle sedi regionali e aliquote fiscali preferenziali, hanno influenzato la decisione di Sakata Inx. La Tailandia è anche considerata un possibile luogo per futuri quartieri generali regionali, soprattutto in relazione ai piani di espansione della produzione e delle vendite.

Fonte: Ansa