Elezioni in Grecia, progressisti e conservatori allo scontro

I progressisti sperano nella presenza di molti giovani alle urne

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Foto di Constantinos Kollias su Unsplash

Domenica in Grecia si torna al volto e il leader dell’opposizione Alexis Tsipras è certo che se i giovani si presenteranno alle urne i pronostici verranno ribaltati

Tsipras punta sui giovani

“Se i giovani andranno alle urne, le previsioni verranno ribaltate”.Lo ha dichiarato il leader dell’opposizione greca Alexis Tsipras, segretario di Syriza, durante una conferenza stampa in vista delle elezioni di domenica prossima. A proposito delle giovani generazioni, Tsipras ha dichiarato che “sono state prese di mira per quattro anni dal premier Mitsotakis” e “hanno vissuto sulla loro pelle una politica di ostilità, che ha schiacciato i loro sogni e i loro diritti“. Per il segretario di Syriza, i giovani elettori “hanno molte ragioni per usare la loro arma, che è il voto”.

I conservatori in testa

Tsipras ha poi ricordato che nei sondaggi tra gli elettori di età compresa tra i 17 e i 45 anni, il suo partito ha un vantaggio significativo. “La partecipazione deciderà il risultato, che ora è completamente aperto”, ha chiarito il segretario di Syriza, spiegando che se il suo partito arriverà primo domenica sera, il Paese avrà un governo progressista e non sarà costretto a una seconda tornata elettorale, come prospettato invece dal premier uscente Kyriakos Mitsotakis.  In base ai sondaggi, il partito conservatore al governo di Nea Dimokratia è in testa con un stacco di circa 6 punti su Syriza.

Fonte: Ansa