San Sofonia: un profeta dei tempi difficili

San Sofonia, profeta dell’Antico Testamento, è vissuto nel VII secolo a. C. E’ il nono dei dodici profeti minori dell’Antico Testamento. Opera tra il 640 e il 609. E’ preceduto da Isaia ed Ezechiele. Le sue profezie sono raccolte nell’omonimo libro, composto di tre capitoli, che contiene discorsi di ammonimento contro Giuda, Gerusalemme e anche contro i popoli vicini.

Annuncia che è vicino il giorno della punizione da parte del Signore: allora il sangue dei peccatori sarà versato come la polvere. Nel tempo, però, verrà il giorno in cui tutti i popoli, anche i più lontani, invocheranno il Signore. Si trova a predicare a un popolo che ha disatteso la legge mosaica e che ha assorbito i culti pagani (culto di Baal, astrologia, sacrificio dei bambini) e arriva a perseguitare i profeti e ad abolire il culto di Dio.

Il figlio Amon continua negli scellerati comportamenti del padre, mentre il figlio di Amon, Giosia, seguendo gli insegnamenti di Sofonia, tenta di annullare i disastri attuati dal nonno e dal padre e di riportare il popolo alla legge del Signore.

Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi