Ucraina. Autobus preso in ostaggio: arrestato l’aggressore

L’uomo armato aveva postato un video su Twitter: "Ribellatevi al sistema"

Ucraina
Fonte: Ansa

Si è concluso con il lieto fine il sequestro dei passeggeri di un autobus a Lutsk, in Ucraina occidentale. Ieri sera, dopo più di 12 ore di paura, le autorità ucraine hanno annunciato che tutti i 13 ostaggi sono stati liberati e l’aggressore armato è stato arrestato dalla polizia. “Sono tutti incolumi”, ha dichiarato il ministro dell’Interno Arsen Avakov, che su twitter ha pubblicato foto e video di persone scortata dalle forze dell’ordine.

Chi è il sequestratore

Come anticipato nel pomeriggio dal viceministro dell’Interno Anton Gerashchenko, su Facebook, “il sospettato del sequestro degli ostaggi”, rivelatosi poi il responsabile effettivo, è Krivosh Maksim Stepanovich, 06.11.1975, originario del villaggio Gai della regione di Orenburg della Federazione Russa”.
L’uomo ha subito “due condanne” ed è stato in carcere per un totale di dieci anni “per una serie di gravi reati”, tra cui estorsione, rapina e frode.
Un portavoce del dipartimento investigativo criminale della polizia nazionale ha riferito che l’uomo stava ricevendo cure psichiatriche “per un disordine mentale”.

Il rapitore ha chiesto agli ostaggi di condividere le sue richieste con parenti e follower.La verità urlata dai 24 salverà centinaia di vite” ha scritto su Twitter, chiedendo ai leader ecclesiastici, ai presidenti dei tribunali, ai procuratori e al Parlamento di registrare e caricare su YouTube video in cui dichiarano di essere “terroristi legalizzati.
Poco prima di prendere il bus in ostaggio, aveva pubblicato un video su Twitter in cui invita le persone a “combattere il sistema”.
Ci sono molte persone con me: mitragliatrici, granate, due bombe”, dichiara nel video aggiungendo di avere un complice “in una zona affollata della città”. Poi ha chiesto al Presidente ucraino di sollecitare la gente a guardare il film del 2005, Earthlings (documentario antispecista scritto, prodotto e diretto da Shaun Monsonn, narrato dall’attore animalista Joaquin Phoenix, con colonna sonora dell’attivista per i diritti degli animali Moby).

Riavvolgiamo il nastro

“Al mattino, alle 9:25, un cittadino ha preso il controllo di un autobus con ostaggi. Sono stati sentiti degli spari, l’autobus è stato danneggiato. É stata avviata così l’operazione di polizia ‘ostaggio’ e il servizio di sicurezza ha introdotto il piano Boomerang per risolvere la situazione senza vittime” così aveva scritto su Facebook il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Poi ha aggiunto: “Teniamo sotto controllo il progresso degli eventi”. Le trattative

Per garantire la sicurezza dei cittadini, la polizia ha chiuso il centro di Lutsk, una città che si trova a 400 chilometri a ovest di Kiev. L’autobus Berestechko-Krasnylivka è stato parcheggiato nel mezzo di Piazza Teatralna ed è stato isolato mentre sono cominciate subito le trattative con il sequestratore che ha minacciato di far saltare in aria il veicolo.