Sicurezza stradale, l’alleanza tra la Polizia di Stato e la Lumsa

Elaborato un protocollo d’intesa che vedrà i due organismi collaborare per contrastare gli incidenti stradali

incidente stradale
Foto di J W. da Pixabay

La Polizia di Stato e l’Università Lumsa hanno elaborato un protocollo d’intesa che le vedrà unite per educare alla sicurezza stradale e a prevenire gli incidenti nelle nostre strade. L’iniziativa si sposa con l’obiettivo fissato dalla Commissione Europea di arrivare a zero vittime entro il 2050

Un protocollo per prevenire gli incidenti

La sicurezza stradale è un obiettivo primario a livello europeo e nazionale che unisce la necessità della diffusione di comportamenti responsabili nei confronti di chi utilizza veicoli per i propri spostamenti all’obiettivo generale “Zero vittime”, fissato dalla Commissione Europea e da raggiungere entro il 2050. In questa prospettiva, si legge in un comunicato appena diffuso, “Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica sicurezza – Direzione centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato e Università Lumsa hanno elaborato un protocollo d’intesa che le vedrà collaborare per iniziative congiunte mirate a formare, informare ed educare alla sicurezza stradale e a prevenire e contenere gli incidenti. Tali azioni e iniziative saranno rivolte all’intera comunità accademica Lumsa (docenti, personale amministrativo, tecnico e bibliotecario e gli studenti)”.

I partecipanti

L’intesa – di durata triennale – è stata firmata in Ateneo ieri, presso la Sala Giannina Di Marco, da Francesco Bonini, rettore Lumsa, dal prefetto Renato Cortese, direttore centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato. Ai fini della migliore attuazione del protocollo d’intesa con la Polizia di Stato l’Università Lumsa ha inserito nel tavolo tecnico di coordinamento i docenti Fabio Bolzetta (Laboratorio di giornalismo) e Donatella Pacelli (professore ordinario di Sociologia generale). L’accordo darà il via anche a attività accademiche, culturali e di formazione professionale, anche post-laurea su sicurezza stradale e Diritto della circolazione. L’Ateneo e le sue sedi saranno sede di incontri con operatori della Polizia stradale da realizzare anche con il concorso di altri soggetti pubblici e privati. Gli studenti saranno coinvolti attivamente e potranno essere chiamati a elaborare proposte pratiche, sviluppate in sede laboratoriale, di prodotti realizzati con le tecniche di comunicazione più adatte alla sensibilizzazione, in particolare dei giovani, sulla sicurezza stradale.

Fonte: Angesir