Centinaia di pesci morti spiaggiati sulla costa di Focene a Fiumicino

La causa probabile nei forti temporali dei giorni scorsi che hanno riversato nel Tevere prodotti nocivi da terreni agricoli

Immagine puramente indicativa tratta da Pixabay

Centinaia di carcasse di pesci morti sono spiaggiati sulla costa di Focene, sul litorale di Fiumicino. Tanti esemplari anche nella darsena portuale e nel porto canale di Fiumicino.

Come era prevedibile, dopo la moria di pesci segnalata ieri a circa due miglia dalla costa sia a nord che a ridosso delle piattaforme petrolifere, stanotte il mare, leggermente mosso, ha portato le carcasse direttamente sulla costa.

La causa del fenomeno

Un fenomeno, come avvenuto nel passato, legato verosimilmente ai forti temporali avvenuti nei giorni scorsi nell’area romana che hanno “lavato” l’asta del Tevere o dei canali, favorendo l’immissione nel fiume Tevere di prodotti nocivi da terreni agricoli. Questa è una delle ipotesi che possono avere messo in difficoltà pesci d’acqua dolce, anche di grosse dimensioni. Ieri peraltro, tanti pesci siluro e carpe avevano “riparato” nella darsena o sono risaliti, per istinto di sopravvivenza, nel canale di bonifica del parco di Villa Guglielmi a Fiumicino.

La Capitaneria di porto di Roma con dei sopralluoghi, si è subito attivata per verificare la moria e consegnare carcasse di pesci al Servizio veterinario della Asl per accertare le cause del decesso.