Addio al papa nero che parlava “global” nel segno dell’inculturazione

I gesuiti piangono la morte del Superiore Generale precedente della Compagnia di Gesù, Adolfo Nicolás. Il messaggio di cordoglio dell'attuale capo mondiale dell'ordine, Arturo Sosa

Il capo mondiale della Compagnia di Gesù viene chiamato da secoli “papa nero” perché veste di nero come un sacerdote ma è influente quanto un papa. La Curia Generale dei Gesuiti a Roma ha annunciato oggi che l’ex Superiore Generale, padre Adolfo Nicolás, è deceduto ieri a Tokyo, in Giappone. “I gesuiti in Giappone e nella regione dell’Asia-Pacifico, la sua famiglia e i suoi compatrioti in Spagna, così come i suoi numerosi amici in tutto il mondo, rimpiangono profondamente la sua scomparsa- annuncia la Curia Generalizia-. I funerali di padre Adolfo Nicolás si terranno a Tokyo sabato alle 17, nella chiesa di Sant’Ignazio. La celebrazione sarà trasmessa in diretta, in inglese, su internet. Una messa commemorativa si terrà a Roma, nella chiesa del Gesù. La data e i dettagli saranno noti a breve. La celebrazione sarà disponibile in diretta sul nostro canale YouTube“.

Intenso servizio

Padre Arturo Sosa, attuale Superiore Generale, ha espresso il suo dolore e le sue condoglianze in questa occasione: “Padre  Nicolas ha consegnato tutto se stesso nel corso della sua vita. La sua è stata, infatti, una vita segnata da un intenso servizio, da una serena disponibilità e da una profonda capacità di inculturazione in Giappone, dove è giunto ancora giovane gesuita. Ha incontrato una cultura che egli ha amato profondamente e in cui ha immerso tutto se stesso. Il suo tempo come Generale è stato caratterizzato dal suo senso dell’umorismo, dal suo coraggio, dalla sua umiltà, dal suo stretto rapporto con Papa Francesco. A causa delle attuali restrizioni relative ai viaggi, non posso recarmi in Giappone per i funerali, ma assicuro ai suoi tanti amici laggiù la mia vicinanza, la mia partecipazione e le mie condoglianze.” Conclude padre Arturo Sosa: “Tutti coloro che hanno lavorato con lui nella Curia Generalizia hanno apprezzato grandemente la presenza dei padre Nicolas durante il periodo del suo Generalato. “Egli sarà grandemente rimpianto da tutta la Compagnia come un uomo di grazia e sapienza, semplice e umile”.